Alberi monumentali, ok in Consiglio regionale a aggiornamento elenco Baccelli “Va avanti percorso di tutela e valorizzazione”


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Via libera in Consiglio regionale alla proposta di delibera, inserite in elenco altre 23 piante tra cui la Quercia delle Checche di Pienza e il faggio secolare di San Romano Garfagnana

 

 

La quercia delle Checche di Pienza, il “pinone” di Crespina Lorenzana, l’abete bianco dell’Abetone, il faggio secolare a Capanne di Caprignana, nel comune di San Romano Garfagnana. Sono tra i 23 alberi monumentali che vanno a aggiungersi ai 55 già presenti nell’elenco regionale, ampliando così a 78 il numero delle piante ad adesso censite. L’aggiornamento è stato licenziato ieri sera in Consiglio regionale, portando avanti così il percorso partito nel 2015 e proseguito poi nel 2017 con la delibera che ha istituito il primo registro in materia.

 

“Obiettivo è quello di tutelare e valorizzare questi alberi, anche in funzione turistica. – spiega Stefano Baccelli, presidente commissione Ambiente nell’assemblea toscana – Ogni pianta deve rispettare dei parametri  per essere inserita nell’elenco, si fa riferimento al valore ambientale, storico, culturale, paesaggistico, architettonico, alla rarità botanica. Contestualmente al via libera alla delibera in Commissione nel 2017, abbiamo inviato anche una lettera per sollecitare i comuni a censire gli alberi presenti nel loro territorio e dotati delle caratteristiche che ne avrebbero consentito l’inserimento in elenco. Quello che abbiamo inaugurato è un percorso importante in collaborazione con le amministrazioni locali, destinato a andare avanti: gli uffici infatti continueranno infatti a vagliare le segnalazioni dei vari comuni in modo da permettere così a piante bellissime di essere tutelate e valorizzate. Un percorso che si presenta come un’opportunità positiva di conservazione e promozione del territorio”.

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