Ambiente, Gazzetti soddisfatto del “Salva Mare”: “Toscana virtuosa. In prima fila per la tutela dell’ambiente marino e della costa. Un nostro impegno costante, un mio obbiettivo prioritario”


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Il consigliere primo firmatario di una mozione che spinge in questa direzione

“Bene il disegno di legge “Salva mare”. Anche il Governo italiano ha fatto propria l’idea toscana già accolta dall’Europa”. Ad esprimere soddisfazione è il consigliere del Pd in Regione Francesco Gazzetti che segue con attenzione il tema della tutela ambientale e, da livornese, anche la questione della lotta alle plastiche in mare. E’ di poche settimane fa, infatti, il via libera del Consiglio regionale a una mozione di cui Gazzetti è primo firmatario e che riguarda appunto la tutela dell’ambiente marino. “La Toscana – ha detto Gazzetti- ha capito da tempo il problema con cui si trovavano a che fare i pescatori che adesso, se il Parlamento completerà l’iter, potranno portare in porto le plastiche accidentalmente recuperate, senza doversi sobbarcare incomprensibili costi di smaltimento. Una sfida partita dalla Toscana con la Regione in prima fila e che, grazie al supporto di Legambiente e Unicoop e la collaborazione della Capitaneria di porto per i controlli e la Revet, vede adesso questa esperienza virtuosa venir recepita anche dalle ultime direttive europee sul divieto dell’uso della plastica. Nella mozione – aggiunge Gazzetti – oltre ad evidenziare ed a sostenere con forza proprio l’impegno ed il lavoro della Regione in tal senso, auspicavamo che la Giunta continuasse ad attuare tutte le iniziative possibili; a partire dalla riproposizione del progetto sperimentale “Tuscany Fishing for Litter – Arcipelago pulito’ per tutelare la qualità dell’ambiente marino e della costa. La richiesta e la speranza era inoltre che dopo l’Europa anche il Governo italiano recepisse questo progetto toscano. Così è stato ed adesso, come dichiarato anche dall’assessore Bugli che ha seguito questa esperienza, attendiamo con impazienza che anche il Parlamento faccia la sua parte. Era questo il nostro obbiettivo ed è questo che continuiamo e continueremo a chiedere. Avanti così! “

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