Amianto, Pronta proposta di legge regionale Pd Ilaria Bugetti: “E’ possibile partire subito con le utenze domestiche”


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bonifica_amianto2«Accelerare sulle politiche di riduzione dei rischi dall’esposizione di amianto rimane una priorità di questa legislatura. Una battaglia sacrosanta, che mi sta molto a cuore e che deve essere rafforzata con gli strumenti opportuni. L’attuale normativa toscana, prevede la redazione di un piano regionale di tutela dall’amianto, finalizzato ad effettuare una mappatura di tutto il territorio per identificare le coperture potenzialmente contenti amianto. Il piano, che è stato affidato al Consorzio LAMMA, è uno strumento molto complesso ed è in corso di redazione. Ma intanto ci sono delle cose che si possono fare per “mettersi avanti”. Per questo ho deciso di presentare una proposta di legge che interviene nelle more dell’approvazione del piano per affidare alla giunta regionale specifiche linee guida in diversi campi, dalle utenze domestiche alla gestione di emergenze».
Lo dice Ilaria Bugetti, consigliere regionale Pd e vicepresidente della commissione sviluppo economico, annunciando la presentazione della proposta di legge “Disposizioni in materia di tutela dall’amianto. Modifiche alla l.r. 51/2013”, firmata insieme al capogruppo Leonardo Marras e altri consiglieri Pd.
«In sostanza – spiega Bugetti – si tratta di fotografare la situazione che abbiamo oggi e di procedere con una sorta di stralcio-anticipazione del piano che verrà nei tempi stabiliti dalla legge vigente. Lo scopo è quello di attivare la giunta regionale ad emanare delle linee guida “ponte”, sulla base degli elementi conoscitivi che già abbiamo, che definiscano criteri e priorità delle azioni da sostenere per contenere e ridurre il rischio dalla esposizione all’amianto, criteri con i quali gli enti locali attivano servizi per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto proveniente da utenze domestiche, nell’ambito dei contratti di servizio stipulati per la raccolta dei rifiuti oppure ricorrendo a specifiche convenzioni. Inoltre, linee guida per la gestione di situazioni emergenziali derivanti da eventi di natura straordinaria, oltre a i necessari indirizzi per la gestione uniforme degli esposti. Infine – continua Bugetti – mi pare opportuno, in attuazione della normativa sul riordino delle funzioni amministrative provinciali, adeguare le disposizioni che stabiliscono le funzioni di vigilanza e controllo sulle attività di smaltimento dei rifiuti di amianto, chiarendo che esse passano dalle Province alla struttura regionale competente. Insomma – conclude Bugetti – si tratta di attuare velocemente alcune proposte di buon senso, con l’obiettivo di dare più strumenti a tutti per continuare a combattere efficacemente questa battaglia in favore della salute dei cittadini e dell’ambiente».
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