Aria nella Piana fiorentina, Monni  e Meucci (PD): “Proseguire nello studio e nel monitoraggio. Riattivare le centraline e verificare gli impianti di combustione  a biomasse”


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0113Via libera del Consiglio alla mozione delle consigliere.

Riattivare le centraline per il controllo della qualità dell’aria di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio e avviare le verifiche sugli impianti di combustioni a biomasse.

E’ quanto chiedono per la Piana fiorentina la vice capogruppo Monia Monni e la consigliera Elisabetta Meucci  che sul tema ieri hanno presentato una mozione poi approvata dal Consiglio regionale.

“Gli studi effettuati dal 2003 sino ad oggi – affermano Monia Monni ed Elisabetta Meucci – confermano quello che diciamo da tempo e cioè che la qualità dell’aria nella Piana fiorentina risulta essere assolutamente nella media. Dobbiamo, però, far sì che si prosegua nello studio e nel monitoraggio degli inquinanti estendendo le analisi anche al particolato più sottile ed affidando questo lavoro ad ARPAT, autorità terza ed indipendente, in grado, quindi, di fornire una base scientifica incontrovertibile. Senza dimenticare l’importanza dell’avvio di un controllo sugli impianti di combustioni a biomassa che, come dimostrato dai molteplici studi effettuati, incidono in modo rilevante sull’inquinamento atmosferico”.

“Siamo perciò soddisfatte – affermano in conclusione Monni e Meucci – per l’approvazione della mozione che avevamo presentato un mese fa. Riteniamo, come detto, di centrale importanza la prosecuzione del monitoraggio della qualità dell’aria, anche alla luce degli importanti interventi infrastrutturali che investiranno il territorio, per conoscere lo stato di fatto e l’impatto che queste opere avranno nell’area interessata”.

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