Bambagioni (Pd): “La Regione acquisti le quote Mukki Latte di Pistoia e Livorno”


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mukkiLa proposta del consigliere regionale Pd per un intervento dell’ente Terre regionali toscane.

 

Nella seduta del Consiglio regionale toscano di stamani, in occasione della discussione sul bilancio dell’ente Terre regionali toscane, che ha lo scopo di valorizzare il patrimonio agricolo e forestate di cui la Regione dispone, il consigliere regionale Pd Paolo Bambagioni è intervenuto con una proposta che riguarda la Mukki Latte, l’azienda a partecipazione pubblica che coinvolge tra gli altri la Regione Toscana e i Comuni di Firenze, Pistoia e Livorno.

 

“Ritengo che la Regione Toscana debba individuare nella Centrale del Latte un’azienda di importanza strategica regionale, per questo, in occasione della discussione sul bilancio di Terre regionali toscane, ho chiesto ufficialmente al Consiglio regionale di intervenire tramite questo ente con l’acquisto delle quote di Mukki Latte che Pistoia e Livorno vogliono vendere. Da questa volontà di vendita si è innestato, invece, il percorso che potrebbe portare alla fusione con la Centrale del latte di Torino e, in sostanza, alla certezza di perdere quella che è la miglior azienda toscana a partecipazione pubblica”. – ha dichiarato Bambagioni nel suo intervento.

 

“E’ giusto che la Regione riduca le proprie partecipazioni, ma si dovrebbe intervenire sulle realtà che non funzionano o che sono in perdita. E’ importante ricordare, infatti, che Mukki Latte è un’azienda in attivo, che produce un prodotto di qualità, ha una buona rete di vendita, e soprattutto che mantiene il settanta per cento del proprio volume d’affari sul territorio regionale, tutelando le piccole e medie produzioni locali e garantendo occupazione a centinaia di allevatori e dipendenti. Con l’acquisto delle quote tramite Terre regionali toscane, la Regione farebbe un atto importante per non disperdere questo patrimonio e mantenere il controllo su una realtà d’eccellenza per il settore agroalimentare della Toscana” – ha concluso il consigliere regionale Pd Paolo Bambagioni.

 

 

 

 

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