Bilancio del Consiglio Regionale, Mazzeo (PD) “Un bilancio fatto di risparmi per spendere meno e meglio”


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Approvato il Bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale per il triennio 2017-2018-2019 e una proposta di risoluzione collegata che razionalizza l’organizzazione e i costi dell’organo legislativo rappresentativo della Toscana.

21.12.2016 (db) Rispetto all’inizio della legislatura il fabbisogno del bilancio regionale è diminuito di quasi 4 milioni ed è rimasto in linea con quello dello scorso anno con una richiesta alla giunta pari a 21.921.000 di euro (a fronte degli oltre 25 del 2015). E’ stato il consigliere regionale PD e membro dell’Ufficio di Presidenza Antonio Mazzeo a intervenire in aula per illustrare il bilancio e la risoluzione collegata.

“Un dato che voglio sottolineare in questo bilancio – sottolinea Mazzeo – è quello di una riduzione di oltre il 50% rispetto al 2015 dell’avanzo di amministrazione: significa che spendiamo meno e soprattutto spendiamo meglio grazie anche all’utilizzo del bilancio gestionale in cui vengono fissati gli stanziamenti e gli obiettivi di ogni settore per misurarne l’efficacia in termini di programmazione e capacità di spesa. Non di meno credo importante sottolineare come l’avanzo sia stato prioritariamente usato per due atti importanti, le proposte di legge per la valorizzazione dell’identità toscana (a partire dalla pdl sulle città murate) e i progetti pilota sulla sicurezza varati dalla giunta proprio grazie ai nostri risparmi”.

“Per quanto riguarda la Proposta di risoluzione – prosegue Mazzeo – questa prevede tre importanti novità. L’Istituzione del Garante unico regionale che svolga le funzioni esercitate attualmente dal Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, dal Garante per l’infanzia e l’adolescenza, dal difensore civico regionale.

La riorganizzazione del Consiglio delle autonomie locali, da predisporre con la collaborazione di Anci Toscana, al fine di migliorarne il funzionamento nonché contenere i costi di funzionamento. Il rafforzamento di tutte le azioni utili da metter in atto per una revisione complessiva delle politiche di spesa Consiglio regionale, ed in particolare la verifica della possibilità di  contenere i costi di funzionamento dell’Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione e dell’ufficio stampa regionale al fine di liberare risorse utili da destinare ad iniziative a favore di cittadini, associazioni, imprese, istituzioni toscane”.

“Per tutti gli obiettivi raggiunti e per quelli ulteriori contenuti nella proposta di risoluzione –  conclude Mazzeo – ringrazio tutto l’Ufficio di Presidenza, gli uffici del consiglio regionale che hanno svolto un ottimo lavoro e tutte le forze politiche che hanno condiviso questo percorso. Razionalizzare ed efficientare la spesa è, per noi, un esempio concreto di quello che significa fare buona politica”.

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