Cascina, osservatorio ‘no gender’ . Nardini (PD): “Ennesima scelta inopportuna della Giunta Ceccardi. Serve educare al rispetto, non alla discriminazione”


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“Inopportuna, strumentale e pericolosa. Definirei così la decisione della giunta di Cascina di istituire un Osservatorio per contrastare la fantomatica, inesistente, teoria gender”. Così la consigliera regionale Alessandra Nardini, che prosegue: “Non mi stancherò mai di ribadire l’importanza di educare tutte e tutti, a partire dai più piccoli, al rispetto e alla non discriminazione. Esattamente il contrario di quello che sta facendo la sindaca Ceccardi che sia con la cancellazione della consulta comunale Pari Opportunità che con la vergognosa opposizione alle unioni civili, sta provando a riportare Cascina nel medioevo, proprio adesso che l’Italia sta facendo, finalmente, i primi grandi passi avanti in tema di diritti. E non si strumentalizzi il tema della tutela della famiglia: si rispettino e si tutelino davvero le famiglie, tutte. Anche quelle che la Lega si ostina a non voler vedere, ma anzi a discriminare. Io, ancora una volta, sto dalla parte dei diritti di tutte e tutti, e sostengo l’azione dell’associazione One Billion Rising Cascina: contrastiamo chi vuole dividere restando uniti verso un futuro di integrazione ed uguaglianza”.

 

 

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