Cile, Brogi: `Amore per Firenze e tecnologia toscana: anche il caso li vuole presenti`


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«Si chiama Florencio il primo minatore cileno che è riemerso da quella “camera oscura” che per 70 giorni ha ospitato i minatori, 700metri sotto la crosta terrestre. E` toscano l’ingegnere dell’ENEL, Stefano Massei, che ha diretto i lavori di trivellazione per arrivare laggiù in fondo, nel buio di quella maledetta-benedetta miniera. Una magnifica combinazione di tecnologia avanzata e di alchimie della casualità. Una felice coincidenza che offre a Firenze e alla Toscana una inaspettata e fortunata tribuna. E’ proprio il caso di dire che, con immensa gioia ed anche con un po’ di orgoglio, siamo a festeggiare questa stupenda giornata». Così Enzo Brogi, consigliere regionale del Pd, sul suo blog a proposito dell`epilogo della vicenda dei minatori cileni.

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