Defibrillatori negli impianti sportivi. Sostegni (PD): “Presidio salvavita. Introduciamo modalità e tempi certi per l’aggiornamento periodico della formazione”


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il consigliere PD Enrico Sostegni

il consigliere regionali PD Enrico Sostegni

Approvata all’unanimità la mozione presentata dal consigliere regionale Pd Enrico Sostegni che chiede indicazioni omogenee sul retraining per l’uso dei defibrillatori.  

“La possibilità di intervenire nei primi minuti di un arresto cardiaco con un defibrillatore è un elemento determinante in grado di salvare la vita. Certamente, deve però essere usato in maniera corretta e per questo la normativa ha previsto l’obbligo di formazione specifica per gli addetti all’uso delle società sportive, che può essere fornita dalle Asl territoriali, con il coinvolgimento del volontariato sociale, oltre che da soggetti accreditati.

Proprio su questo punto, la mozione approvata impegna la Giunta a valutare l’introduzione di una precisa indicazione dei tempi e delle modalità nella pianificazione del retraining obbligatorio, l’aggiornamento periodico della formazione previsto dalle disposizioni nazionali per l’abilitazione all’uso del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), in modo da garantire chiarezza e un’applicazione omogenea sul territorio regionale da parte dei soggetti formatori accreditati”. – dichiara il consigliere regionale PD Enrico Sostegni, primo firmatario della mozione in merito agli aggiornamenti del personale addetto all’uso dei defibrillatori semiautomatici, approvata con voto unanime dal Consiglio regionale toscano.

defibrillatore-sport“La nostra Regione, con la propria legge regionale, è stata la prima a dare piena attuazione alle linee guida nazionali introducendo, già dal luglio scorso, la presenza obbligatoria dei defibrillatori in tutti gli impianti sportivi della Toscana” – prosegue il consigliere PD Sostegni – “Si è trattato di un passo avanti importante dal punto di vista della prevenzione e della sicurezza in ambito sportivo. E’ un sistema che in questi mesi ha funzionato, visto che molte persone impegnate nelle nostre società sportive hanno potuto ottenere l’abilitazione all’uso del defibrillatore, e garantire così la presenza di un presidio fondamentale per la sicurezza degli sportivi”. – conclude Sostegni (PD).

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