Edicole, Gazzetti: “Impegno a sostenerle. C’è chi invita a non comprare i giornali, noi invece la pensiamo diversamente e proviamo ad essere attenti anche a chi i giornali li vende”


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Mozione del consigliere per sollecitare l’approvazione dei decreti legislativi sull’innovazione e la tutela del sistema distributivo sul territorio

Sostegno alle edicole toscane. E’ il senso della mozione che il consigliere regionale Francesco Gazzetti ha appena depositato e che sarà all’attenzione del Consiglio Regione. “Il sistema delle edicole- spiega Gazzetti – è la porta d’accesso del cittadino all’informazione, tutelare il lavoro di questa categoria colpita anche essa dalla crisi economica e dal cambio di accesso all’informazione dopo la diffusione di internet, è un impegno che ci dobbiamo prendere. Mentre c’è chi invita  a non comprare i giornali, il gruppo del Pd – aggiunge Gazzetti – torna a sottolineare che la pensa diversamente e lavora anche per essere vicino anche a chi li vende, ritenendo che il mestiere dell’edicolante ha, direi, una funzione ‘culturale’, oltre ad essere spesso un punto di riferimento nei quartieri cittadini e luogo di aggregazione  e discussione”. Nello specifico l’atto impegna la giunta ad attivarsi presso il governo al fine di sollecitare lo stato di approvazione dei decreti legislativi previsti dalla legge 198 del 2016 soprattutto per quanto riguarda l’innovazione e la modernizzazione della rete di vendita, sostenendo il sistema distributivo   e la vendita dei giornali. La legge del 2016 prevede l’istituzione presso il Ministero dell’economia  e delle finanze del fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, e delega il Governo a ridefinire la disciplina del sostegno pubblico all’editoria  e all’emittenza radiofonica e televisiva , con specifichi punti in cui si parla esplicitamente di delega al governo per l’ampliamento della rete di vendita e quindi a sostegno del sistema distributivo per la vendita dei giornali”.  Da tempo il settore degli edicolanti, come sta avvenendo per l’industria poligrafica, vive una crisi molto dura dei ricavi, tanto che il Sindacato nazionale Giornalai d’Italia ha stimato un calo del guadagno medio, dal 2007 ad oggi, di circa il 10/15% di entrate annue. Nell’atto presentato da Gazzetti viene chiesto anche un impegno alla Giunta a “valutare la possibilità di attivarsi in coerenza con la normativa nazionale, anche mediante gli strumenti di programmazione già previsti dall’ordinamento regionale, per interventi di sostegno materiale  e immateriale nei confronti della rete toscana di vendita dei giornali”

La mozione presentata come primo firmatario da Francesco Gazzetti è stata sottoscritta anche dal capogruppo Leonardo Marras e dai consiglieri Monia Monni, Gianni Anselmi, Antonio Mazzeo, Fiammetta Capirossi, Marco Niccolai e  Andrea Pieroni

 

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