Grosseto-Siena, “Ripristinare la linea ferroviaria”


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Il caso dei ritardi sui lavori post-alluvione arriva in Consiglio regionale

Matergi, Ferrucci, Pugnalini e Spinelli hanno presentato una mozione

befaFIRENZE 04.02.2014 (c.b.) Ripristinare al più presto la linea ferroviaria Grosseto-Siena. Attivare un tavolo tra Regione, ministero, RFI ed enti locali per programmare interventi di manutenzione per scongiurare futuri stop. Rilanciare e valorizzare un’infrastruttura fondamentale per la Toscana del sud.

Sono questi, in sintesi, gli impegni previsti da una mozione presentata in Consiglio regionale dai consiglieri Pd Lucia Matergi, Ivan Ferrucci, Rosanna Pugnalini e Marco Spinelli.

«Sono trascorsi più di 3 mesi dall’ondata di maltempo che ha messo in ginocchio, tra le altre attività, la linea ferroviaria Grosseto-Siena – spiegano i consiglieri – Rfi, la società del gruppo Ferrovie dello Stato che gestisce la tratta, aveva assicurato che avrebbe ripristinato la funzionalità nel tratto danneggiato della Befa entro sessanta giorni, cosa che come è noto non si è verificata. Dopo i tentativi di utilizzare il vecchio e lungo tracciato via Asciano per Buonconvento, si è deciso di ricorrere ai bus navetta che ancora persistono come scomoda alternativa alla linea interrotta.

Solo nel dicembre scorso, Rfi ha comunicato la stima dei danni e i costi per il ripristino della tratta ferroviaria, vale a dire 3 milioni, che la società dice di non avere a disposizione.

Intanto la Regione ha anticipato 16,5 milioni per le zone della Toscana colpite dall’alluvione dell’ottobre 2012 e l’assessore regionale ai trasporti ha chiesto al ministero delle infrastrutture di stanziare risorse straordinarie per la riattivazione del servizio ferroviario.

E’ una situazione che non può essere più tollerata, occorre ripristinare velocemente un’infrastruttura vitale per la mobilità e l’economia dei territori interessati. Per questo chiederemo al Consiglio regionale di esprimersi con un voto, affidando alla giunta toscana impegni precisi per giungere a una soluzione del problema».

In particolare, se approvata, la mozione impegnerà la giunta regionale “ad adoperarsi, coordinandosi con gli Enti Locali interessati e con le espressioni del territorio in Parlamento, presso il Ministero delle Infrastrutture per individuare ed impegnare in tempi celeri le risorse necessarie a finanziarie la rimanente parte del progetto complessivo di riattivazione del servizio ferroviario sull’intera tratta Grosseto- Siena; ad attivare un tavolo di confronto con rappresentanti dei Ministeri competenti, gli Enti Locali e RFI con lo scopo di procedere ad una monitoraggio dell’intera tratta ferroviaria Grosseto- Siena alla luce del contesto idrogeologico che caratterizza suddetto tracciato, al fine di individuare ulteriori possibili criticità, programmare interventi manutentivi in grado di scongiurare per il futuro situazioni analoghe a quella vigente, nell’ottica di un rilancio e della valorizzazione d’una infrastruttura e di un servizio fondamentali alla vita sociale ed economica d’una intera area , da non intendersi limitata ai due capoluoghi Grosseto e Siena, a forte vocazione turistica, rilancio che veda finalmente anche RFI impegnarsi fattivamente sulle tratte minori regionali.”.

 

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