Incendi, Marras e Baccelli (PD): “Potenziare uomini e mezzi, ripensare i presidi, investire in prevenzione e formazione”


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Approvata la risoluzione Pd collegata alla comunicazione della Giunta

“Stiamo vivendo una situazione straordinaria in cui due elementi principali sono causa dei tantissimi incendi che stanno bruciando la toscana da nord a sud: l’inedita e prolungata siccità e l’aumento di atti criminali. Il servizio Anti incendi boschivi della Regione sta rispondendo al meglio, affrontando ogni emergenza per proteggere cittadini e ambiente, il plauso va a tutti coloro che sono impegnati nel servizio: Vigili del fuoco, operai forestali, volontari, dipendenti regionali; ma non basta, è necessario mettere in campo alcune, fondamentali, azioni”. Così il capogruppo Pd Leonardo Marras e il presidente della commissione Ambiente Stefano Baccelli presentando in aula la risoluzione del Partito Democratico collegata alla comunicazione della Giunta regionale.

L’atto, approvato oggi dall’aula, impegna la Giunta regionale ad attivarsi con il Governo e con il Ministero competente affinché: sia rafforzata l’attività di indagine, anche attraverso il potenziamento di uomini e mezzi a ciò destinati, al fine di perseguire i colpevoli degli eventi dolosi e prevenirne l’operato; siano forniti più mezzi aerei e più personale a disposizione della Toscana, anche aumentando il contributo a ciò finalizzato; sia valutato l’aumento, con particolare riferimento al periodo estivo, della presenza di presidi dei Vigili del Fuoco nei luoghi strategici (quali ad esempio, per la zona costiera, Marina di Grosseto) per il contrasto agli eventi incendiari; oltre che a considerare la costituzione, nei predetti luoghi, di nuclei di volontari antincendio da formare presso la scuola regionale e da inserire nella rete regionale di protezione civile. Infine, a prevedere risorse dedicate alle pinete per il loro ripristino, in occasione dei  bandi del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 previsti in attuazione delle misure e delle sottomisure specificamente dedicate alla prevenzione al sostegno delle foreste danneggiate da incendi.

“L’esigenza di coinvolgere il Governo nazionale e di programmare azioni aggiuntive, da integrarsi  con quelle già previste per far fronte alla crisi idrica, nasce prima di tutto dall’analisi della campagna incendi e dalla necessità di affrontarla con razionalità – spiega Marras –. L’antincendio funziona molto bene in Toscana, come ha detto pochi giorni fa il comandante dei Vigili del Fuoco di Grosseto è il migliore d’Italia, sgombriamo il campo da false notizie come lo smantellamento del corpo forestale che è soltanto passato sotto al corpo dei Carabinieri; o la privatizzazione in Toscana delle prestazioni aeree, che invece è iniziata, ovunque, col nascere del servizio antincendio, mai nessun ente pubblico ha acquistato mezzi per gestire il soccorso aereo. Il dato forse più tristemente rilevante è che nonostante gli sforzi mai nessuno, anno dopo anno, è stato riconosciuto colpevole dei roghi ed assicurato alla giustizia; allora abbiamo bisogno di aumentare quelle risorse, chi fa le indagini ha bisogno di essere sostenuto. Inoltre, abbiamo chiesto alla Giunta di incrementare le risorse per la convenzione con i Vigili del Fuoco così da garantire la presenza nei luoghi più colpiti che sono anche quelli attualmente più lontani e più difficilmente raggiungibili dai presidi”.

“Voglio portare all’attenzione della Giunta anche il tema della Protezione Civile – commenta Baccelli –, con la perdita di competenze delle Provincie e l’oggettivo indebolimento in termini di risorse e funzioni della Protezione Civile Nazionale occorre ripensare il sistema con un’organizzazione regionale ancor più presente e vicina al territorio e pienamente efficace nel rispondere alle emergenze di varia natura -idrogeologica, sismica, boschiva- che periodicamente impattano sul nostro territorio e mettono a rischio la sicurezza dei cittadini.”

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