“Innalzare i livelli di sicurezza su treni e bus” Ok unanime del Consiglio alla mozione


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Francesco Gazzetti , primo firmatario: “La giunta prosegua con il lavoro della cabina di regia ed apra una riflessione con il Governo a partire dalla Conferenza delle Regioni”

Massimo Baldi: “Mettere in campo ulteriori azioni”

 gazzetti5“Una spinta a proseguire le importanti attività portate avanti nella cabina di regia regionale sulla sicurezza ferroviaria istituita due anni fa; potenziare, attivandosi presso il Governo, la presenza delle forze dell’ordine che presidiano le linee di trasporto pubblico locale. Questi alcuni degli impegni principali che chiediamo alla giunta per proseguire il lavoro di innalzamento dei livelli di sicurezza a bordo dei treni ma anche degli autobus per contrastare fenomeni di violenza contro il personale”. Così il consigliere del Pd Francesco Gazzetti illustrando stamani in aula la mozione poi approvata all’unanimità dal Consiglio che riguarda proprio il potenziamento delle misure di sicurezza sul trasporto pubblico in Toscana. La mozione è frutto di un lavoro di sintesi e coordinamento delle diverse proposte presentate dai gruppi di opposizione, recependo anche agli stimoli contenuti in atti discussi nei mesi scorsi dal gruppo Pd come, ad esempio, una mozione di Antonio Mazzeo sull’estensione al corpo dei vigili del fuoco della possibilità di viaggiare gratuitamente sui convogli regionali, e le due interrogazioni presentate dai consiglieri pistoiesi Massimo Baldi e Marco Niccolai.

Nell’atto approvato oggi, sottoscritto, per il Pd, anche da Leonardo Marras, Monia Monni, Antonio Mazzeo, Lucia De Robertis, Stefano Baccelli, Alessandra Nardini, Massimo Baldi e Marco Niccolai si chiede, appunto, anche un preciso impegno alla Giunta ad attivarsi in Conferenza delle regioni affinché con il governo e con Trenitalia possa essere individuata una soluzione uniforme su tutto il territorio nazionale per favorire la libera circolazione a bordo treno delle forze armate e delle forze dell’ordine. E anche di attivarsi nei confronti di Trenitalia per segnalare la possibilità di valutare un aumento del numero del proprio personale a bordo almeno per quei treni più a rischio. La mozione approvata oggi si occupa anche della videosorveglianza , di cui si chiede conto a Trenitalia. Un insieme di azioni da monitorare attraverso anche relazioni alla Commissione consiliare competente.

“Ringrazio tutti i gruppi, opposizione e maggioranza, che hanno dato il loro contributo e la loro disponibilità per arrivare a questo risultato – commenta Gazzetti – la mozione è stata sottoscritta, mi piace metterlo in evidenza, dal Pd insieme ad Articolo 1-Mdp, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Questa è la dimostrazione che su alcuni temi si possono trovare, senza strumentalizzazioni, punti d’incontro importanti. Il tutto per raggiungere un unico obbiettivo, essere concretamente utili nei confronti della nostra comunità”.

“Ringrazio il collega Gazzetti per il lavoro fatto, cosa che ci ha consentito di esprimere un voto unanime su una questione molto sentita dai lavoratori e dai pendolari – ha commentato Massimo Baldi – Credo che ci sia bisogno di mettere in campo ulteriori azioni e sollecitazioni. La cabina di regia regionale sulla sicurezza ferroviaria, deve assumere nuove iniziative per cercare di contrastare e prevenire la crescita di episodi di violenza nei confronti del personale Fs. Penso quindi che anche la Regione – ha concluso Baldi- , in quanto contraente del contratto di servizio sul trasporto pubblico ferroviario con Trenitalia, debba esercitare le opportune sollecitazioni, sia nei confronti delle autorità che nei confronti di Ferrovie Spa».

 

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