Lucca-Aulla, Sicurezza ferroviaria, Approvata all’unanimità mozione proposta da Ilaria Giovannetti


Share

Il documento chiede di rafforzare la videosorveglianza nelle stazioni delle aree “marginali e montane” dopo gli ultimi episodi di vandalismo sulla tratta Lucca-Aulla

stazionebargaUn monitoraggio dei sistemi di videosorveglianza nelle stazioni per poter richiederne, ove necessario, il potenziamento; una soluzione per aumentare la prevenzione ed il contrasto agli atti di vandalismo, in particolare nei territori “marginali e montani”, come quelli sulla tratta Lucca-Aulla. Sono questi gli obiettivi della mozione approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale e presentata da Ilaria Giovannetti, Pd.

“La sicurezza in stazione è da considerarsi una priorità soprattutto quando si parla di aree cosiddette marginali e montane, che da tempo si trovano in assenza di presidio e quindi risultano maggiormente esposte a fenomeni di vandalismo e di incuria. – ha detto la consigliera Giovannetti illustrando la mozione in aula – Sul territorio lucchese, per poter dare una risposta concreta all’esigenza di sicurezza dei cittadini, in passato la Provincia di Lucca aveva avviato un progetto per installare 110 telecamere per la videosorveglianza delle 16 stazioni della linea Lucca-Aulla. Una tratta, questa, particolarmente soggetta ad atti di vandalismo, come dimostra il recente episodio avvenuto a Fornaci di Barga, con un treno fermo completamente imbrattato dai vandali. La sicurezza ferroviaria è una priorità per la Regione Toscana, che di questo si occupa con una specifica cabina di regia, così come è da segnalare il grande impegno messo in campo dalla Polfer e dalle altre forze di polizia per tutelare i cittadini. Purtroppo, però, è un dato di fatto che in molte stazioni periferiche, con il progressivo venir meno dei servizi presenti, si sia creata una situazione di abbandono, che preoccupa e rischia di disincentivare i cittadini all’utilizzo del treno. È per questo che ritengo – ha concluso Giovannetti – sia necessario attivare in tutte le stazioni un sistema di videosorveglianza efficiente e capillare, che possa fare da deterrente a incuria e vandalismo e far sentire più sicuri gli utenti del servizio ferroviario”.

Share