Lucca, Ospedale San Luca, La regione risponde a Giovannetti e Baccelli: “Concorsi in arrivo per i primariati”


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Una nota di Regione e Asl in risposta all’interrogazione presentata dai consiglieri lucchesi chiarisce la situazione riguardante la carenza di figure apicali nella struttura ospedaliera e disegna la road map per la riorganizzazione

giovannetti baccelliSelezione in fase di espletamento per il direttore del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza. Già autorizzato anche il concorso per direttore di Radiologia. Mantenute e valorizzate Pneumologia e Dermatologia, un ruolo importante per quest’ultima, in quanto specializzata in pediatria. In atto valutazione su Urologia e Nefrologia, per garantire alla cittadinanza servizi sempre più adeguati nell’ambito della riorganizzazione aziendale. Questi i punti principali della nota Asl, in risposta all’interrogazione di Ilaria Giovannetti, consigliera regionale Pd e componente commissione Sanità e politiche sociali e Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd e presidente commissione Ambiente e territorio, “In merito alla mancanza di figure apicali presso  alcuni  dipartimenti dell’Ospedale ‘San Luca’ di Lucca”.  Con questo atto i consiglieri accendevano i riflettori sulla carenza di figure apicali nel presidio ospedaliero lucchese, in particolare proprio per i dipartimenti di Urologia, Pneumologia e Dermatologia, privi di direttore, Radiologia, con direttore prossimo al pensionamento e Pronto soccorso e Medicina d’Urgenza, con un facente funzione; sottolineavano in generale un’organizzazione da rivedere, problematica emersa anche dalle recenti visite da loro compiute alla struttura.

Nella nota di risposta, oltre ai primariati citati nell’interrogazione, si parla complessivamente dell’ambito territoriale di Lucca,  “quello più rappresentato nelle nomine dei Direttori di strutture dipartimentali sancite con la delibera del direttore generale n.687 del 24 giugno 2016, con ben 5 figure di questo tipo provenienti dalla ex Azienda di Lucca”, si legge. E ancora, “in più per il Presidio ospedaliero San Luca sono stati nominati il dottor Riccardo Piane e la dottoressa Monica Mazzoni, come responsabili rispettivamente dell’Area chirurgica e dell’Area medica dell’Ospedale di Lucca, in quanto non coperte dai Direttori di Dipartimento ospedalieri provenienti dall’ambito territoriale di Lucca”, prosegue. “Non vi è alcun dubbio sulla rilevanza dell’ospedale San Luca, che è uno dei tre di livello più alto della rete aziendale e che per questo ha al suo interno specialità che altri non hanno e che verranno ulteriormente valorizzate; per questo Lucca, che non perderà alcuna funzione, mantiene un ruolo fondamentale nell’ambito della programmazione di area vasta”, conclude la risposta.

“Il San Luca deve rivestire un ruolo strategico all’interno della Asl Toscana Nord Ovest e rappresentarne un presidio fondamentale: non possiamo quindi che esprimere soddisfazione del fatto che Asl e Giunta regionale convengano sulla sua rilevanza, così come apprezziamo l’impegno per colmare le criticità che avevamo espresso in quest’interrogazione. – fanno presente i consiglieri Giovannetti e Baccelli – La realizzazione di questa struttura è stato uno degli obiettivi prioritari di un vasto programma di investimenti, avviato negli anni Novanta, e finalizzato all’ammodernamento, alla riorganizzazione ed allo sviluppo della rete ospedaliera toscana nell’ottica del nuovo modello organizzativo per intensità di cure. Massimo quindi deve essere l’impegno perché il presidio e i suoi operatori siano effettivamente messi in grado di lavorare al meglio, offrendo ai cittadini il servizio di qualità di cui c’è bisogno”.

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