“Oggi è la giornata mondiale dell’infanzia e per celebrarla penso alle bambine e ai bambini che compongono gli elenchi citati dall’esperienza del Codice Rosa. Un progetto importante, partito per la Toscana da Grosseto e vincente perché nato dalla fotografia di un universo, quello di chi subisce violenza, che non vuole mostrarsi, cerca di mimetizzarsi eppure ha bisogno vero di aiuto e di protezione. Le vittime della violenza in Toscana, oltre duemila, raccontano con le loro cifre storie di abuso soprattutto in famiglia, l’istituzione più sacralizzata dalla retorica italica e (forse per questo) meno indagata in profondo. Tra le vittime tante bambine e bambini che non muoiono di fame e non patiscono il freddo, ma vivono tormentati da orchi insospettabili, feriti ora e segnati per sempre. Diamo forza a chi li può tutelare, diamo risorse per indagare, prevenire e liberare. niente vale la pena più dell’infanzia”.
Lo scrive Lucia Matergi, consigliera regionale del Pd, sul suo profilo Facebook.