Massa Carrara, alluvione 2014, Bugliani (Pd): “Risarcire categorie economiche e indennizzare famiglie. La Regione aiuti a chiudere pagina triste”


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bugliani“Risarcire i danni subiti dalle categorie economiche e indennizzare le ancora tante famiglie in difficoltà in seguito all’alluvione che ha colpito la provincia di Massa e Carrara lo scorso novembre”. A chiederlo con forza è il consigliere regionale del partito democratico Giacomo Bugliani che chiede alla Giunta della Toscana “un cambio di passo affinché si possa finalmente chiudere una pagina triste della storia del Comune Carrara, una ferita che ancora brucia perché i danni sono stati ingenti e le conseguenze ancora vive. Due – spiega il consigliere Bugliani- le categorie particolarmente colpite: gli esercizi commerciali che hanno subito danni, oltre che alle strutture, anche alla merce e quelle famiglie che non sono state risarcite perché hanno fatto richiesta in ritardo”. E proprio su questo punto Bugliani insiste chiedendo “di snellire le procedure burocratiche di accesso ai risarcimenti a volte troppo rigide e andare incontro ai bisogni delle persone in modo da rasserenare gli animi ancora troppo provati. Sono fiducioso- sottolinea Bugliani- che la Giunta metterà mano alla situazione”. Per questo il consigliere del Partito democratico ha appena predisposto una mozione con cui chiede al Governo regionale di attivarsi affinché vengano “previste specifiche forme di sostegno nei confronti del tessuto produttivo ed in particolare di commercianti e piccole imprese che hanno subito danni dall’allagamento conseguente al crollo dell’argine del torrente Carrione, attraverso agevolazioni fiscali, contributi risarcimento per danni subiti sugli immobili o analoghe misure di sostegno”. Non solo. Nella mozione il consigliere chiede anche “che l’indennizzo di 5000euro previsto dalla legge 70 del 2014 possa essere corrisposto anche a quelle persone fisiche danneggiate dagli eventi che hanno presentato, a causa di mal comprensioni sui termini, la domanda ai Comuni interessati dopo il termine indicato dai comuni stessi”. L’atto che il consigliere presenterà nel prossimo Consiglio regionale sollecita poi la Giunta “a poter utilizzare il Fondo di solidarietà dell’Unione europea stanziato per il 2015 che concede all’Italia oltre 56milioni di euro a seguito delle alluvioni avvenute fra l’ottobre e il novembre del 2014”.

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