Lo annunciano Bugetti e Ciolini (Pd) in visita questa mattina al museo insieme all’assessore regionale e al presidente del Consiglio e una delegazione di consiglieri regionali
«Siamo tornati al nuovo Pecci, oltre che per condividere con alcuni colleghi del consiglio regionale, il presidente Giani e l’assessore Barni la bellezza e le suggestioni di una grande mostra che volge al termine portando a casa numeri straordinari, anche per suggellare l’impegno più forte che la Regione avrà nella governance del museo. Infatti, con l’approvazione definitiva del Prs avvenuta ieri, la Regione entrerà formalmente nella Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana del Centro Pecci. Si tratta di un nuovo traguardo, un importante riconoscimento degli sforzi fatti da Prato, a partire dall’amministrazione comunale, oltre che del mantenimento di un impegno del nostro programma elettorale. Siamo soddisfatti della visita di questa mattina, anche perché è stata un’occasione preziosa per alcuni consiglieri regionali di conoscere da vicino questo vanto della cultura pratese che, sempre di più, deve diventare quello di tutta la Toscana».
Così i consiglieri regionali pratesi del Pd, Ilaria Bugetti (vicepresidente della commissione cultura) e Nicola Ciolini, sulla visita effettuata questa mattina alla mostra La fine del Mondo al museo Pecci, insieme al presidente Eugenio Giani, l’assessore alla cultura Monica Barni, ed i consiglieri Massimo Baldi, Fiammetta Capirossi, Francesco Gazzetti, Elisabetta Meucci e Monia Monni.
A fare gli onori di casa, l’assessore alla cultura del comune di Prato, Simone Mangani.