FIRENZE 10 – 04 – 2013 (cl. ba.) “Serve un piano industriale nazionale e invece sentiamo parlare solo di tagli occupazionali. Ancora una volta la parola riorganizzazione coincide con le parole esuberi e accorpamento di siti produttivi; ancora una volta ad avere il futuro incerto, sono centinaia e centinaia di lavoratori. E allora proprio perché il nostro territorio rischia di essere pesantemente colpito dal piano di Selex Es (gruppo Finmeccanica), che sia proprio la Toscana (avendo la delega al lavoro nella conferenza Stato- Regioni) ad essere coordinatrice delle altre regioni al tavolo nazionale tra governo, Finmeccanica e sindacati. Inoltre, è necessario un confronto in materia anche con la commissione consiliare regionale sull’emergenza occupazionale”. E’ quanto richiede Ivan Ferrucci, consigliere regionale e responsabile lavoro del Pd toscano. “Stiamo parlando di un piano, quello annunciato nei giorni scorsi da Selex Es – continua Ferrucci – che non esito a definire, spaventoso. Non sappiamo neanche quali ricadute avrà precisamente sul nostro territorio, ma i numeri ipotizzati sono allarmanti. Soffriamo per l’assenza di un piano industriale nazionale, ed è per questo che mi preme sottolineare l’impegno che in questa vicenda sta portando avanti la Regione, il sindacato e i parlamentari toscani che hanno presentato un’interrogazione al governo”.
Pagina iniziale » Comunicati Stampa » Piano di ristrutturazione Selex Es, Ferrucci (Pd): “La Toscana sia coordinatrice del tavolo nazionale con Finmeccanica”