Sanità, 21 milioni per l’adeguamento sismico degli ospedali della Lunigiana. Lo annuncia Bugliani “Sfatate definitivamente le voci sulla chiusura”


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Gli interventi riguardano le strutture di Pontremoli e Fivizzano

Ventuno milioni per l’adeguamento sismico e il rinnovo degli impianti degli ospedali di Pontremoli (14milioni e 190mila euro) e di Fivizzano (7milioni e 50mila euro). A darne notizia è il consigliere regionale del Pd Giacomo Bugliani. “Si tratta di fondi di origine ministeriale – spiega il consigliere– acquisiti dalla Regione attraverso un bando  e indirizzati, in questo caso, proprio agli ospedali nelle zone disagiate e montane. Si tratta di una somma consistente- aggiunge Bugliani esprimendo soddisfazione– che consentirà di ammodernare completamente le strutture della Lunigiana, adeguandole in tutta l’impiantistica e rendendole totalmente sicure dal punto di vista sismico. Questo importante investimento, peraltro, testimonia anche un’altra cosa importante, ovvero che i presidi ospedalieri di Pontremoli e di Fivizzano non solo non chiuderanno, ma diventeranno strutture efficienti e all’avanguardia. Grazie al miglioramento che questo stanziamento consentirà di apportare – prosegue il consigliere Giacomo Bugliani– miglioreranno e non di poco i servizi all’utenza. E’ evidente, pertanto, che (diversamente da quanto qualcuno propaganda ciclicamente) non solo questi ospedali rimarranno lì dove sono, ma diventeranno strutture di riferimento per la sanità in Lunigiana. Il problema che spesso hanno queste strutture, inoltre, è anche quello del reperimento del personale medico. Ebbene, un ammodernamento e miglioramenti di questa portata renderà questi due centri sicuramente attraenti per molti operatori che attualmente vi operano e per tutti i medici che avranno nuovi stimoli e maggior interesse a portare le proprie professionalità nei nostri ospedali lunigianesi. Anche questa è la strada giusta per far rinascere e per veder ripopolare il territorio lunigianese”.

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