Sciopero della fame consigliere Francesco Gazzetti per vertenza Grandi Molini Livorno, Capogruppo e vicecapogruppo in Regione: “Facciamo nostra la tua battaglia, ma ora fermati”


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Leonardo Marras e Monia Monni invitano il collega a sospendere lo sciopero dopo il malore di ieri

grandimolini«Il modo di interpretare il mandato che i cittadini ci hanno assegnato è personale, risponde a elementi caratteriali, ma anche a come ciascuno di noi interpreta il proprio rapporto con la politica ed il suo senso più profondo. Il consigliere Francesco Gazzetti ha deciso di mettere in gioco addirittura se stesso, sottoponendosi ad uno sciopero della fame, per sostenere le ragioni dei lavoratori della Grandi Molini di Livorno davanti ad una proprietà fin ora poco incline al dialogo. Sostenendo loro ha anche gridato la necessità di rispetto per le istituzioni e per la città di Livorno, fortemente provata da una crisi che picchia durissimo e che non solo non può permettersi la perdita nemmeno di un ulteriore posto di lavoro, ma che esige giusta considerazione e pretende dignità. Ieri Gazzetti, durante la visita del sottosegretario al lavoro Teresa Bellanova, che si sta interessando a questa delicata vertenza, ha accusato un malore ed ha dovuto sottoporsi ad accertamenti in Pronto Soccorso. Fortunatamente, nonostante sia debilitato e compatibilmente con le conseguenze del prolungato digiuno, è in buone condizioni. Tuttavia l’episodio di ieri desta in noi forte preoccupazione e sentiamo il bisogno di chiedergli, anche pubblicamente, di fermarsi. Il suo messaggio è arrivato forte e chiaro. Tutto il gruppo regionale del Pd camminerà al suo fianco e farà propria la sua battaglia nell’interesse dei lavoratori della Grandi Molini e della città di Livorno».

Così Leonardo Marras e Monia Monni, rispettivamente capogruppo e vicecapogruppo del Pd in Consiglio regionale, invitano il consigliere Francesco Gazzetti a interrompere lo sciopero della fame.

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