#Sienapartecipa Scaramelli, Bezzini: “Bel confronto, buona risposta alla chiamata del Pd, chiediamo l’impegno di tutti per mettere l’Etruria centrale al centro della programmazione regionale”


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“Una giornata di lavoro che ci consegna più di un risultato positivo – commentano Simone Bezzini e Stefano Scaramelli, consiglieri regionali –: su tutto la volontà, chiara, di contribuire alla costruzione della Toscana del futuro, alla programmazione delle misure che segneranno la strada dello sviluppo della nostra regione per i prossimi quattro anni; ma anche la risposta, decisamente buona, in termini di presenze all’iniziativa organizzata dal Partito Democratico. Questo dimostra che c’è bisogno di discutere e confrontarsi anche e soprattutto del programma che inciderà sulla vita dei comuni e dei cittadini”.

“A Siena, negli ultimi mesi, sono arrivati oltre 32milioni per investimenti e infrastrutture del settore sanitario – spiega Scaramelli –, permetteranno alla sanità senese di migliorarsi e crescere. Allo stesso modo è impensabile elaborare il documento che guiderà la programmazione regionale nei prossimi anni senza prevedere spazi per territorio dell’Etruria interna. Per questo presenterò un emendamento che introduce il “ventisettesimo progetto”, interamente dedicato a Siena e all’Etruria centrale nel suo complesso intesa come interazione con i territori interni grossetani e aretini legati dell’antica relazione etrusca e come porta sul domani che guarda all’Italia centrale. Dobbiamo affermare che ci siamo, che abbiamo bisogno di risorse ad esempio, per completare le infrastrutture avviate e rafforzare la viabilità interna, ma anche di misure attrattive per le imprese, che favoriscano la delocalizzazione e sostengano le imprese esistenti aiutandole ad essere più competitive e a compensare il gap”.

“La contrazione delle risorse a disposizione della Regione – continua Bezzini –, non lascia molti margini di manovra, ma serve il massimo sforzo per dare protagonismo anche ai territori della Toscana centro meridionale all’interno del Prs. Si sono fatti importanti passi avanti riconoscendo un ruolo alle scienze della vita, all’agroalimentare, al turismo, al termalismo. ai percorso legati alla Francigena, agli etruschi, ai grandi attrattori come il Santa Maria della Scala, alla funzione delle città universitarie come Siena, Ora bisogna provare a legare le progettualità ai filoni di finanziamento. Inoltre bisogna definire linee d’intervento che sostengano il manifatturiero anche nelle arre interne della Toscana centro meridionale. Infine occorre definire ulteriori misure per l’area di crisi dell’Amiata”

“Ringraziamo tutti i rappresentanti di enti locali, sindacati, associazioni e categorie economiche intervenuti stamani – concludono i consiglieri – per gli spunti di riflessione che ci hanno consegnato, ne faremo tesoro portandoli nella discussione sul Prs che si avvierà nelle prossime settimane in Consiglio e vi chiediamo di sostenerci, di far sentire anche la vostra voce chiedendo di essere auditi in commissione per rimarcare la centralità del nostro territorio”.

 

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