Treni Castelfiorentino, Sostegni e Falorni: “Troppi disagi per i pendolari, migliorare la qualità del servizio”


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il consigliere PD Enrico Sostegni

Da tempo i tanti pendolari che ogni giorno viaggiano sui treni della linea Siena-Empoli-Firenze, ed in particolare quelli di Castelfiorentino, segnalano disagi legati al sovraffollamento e alle condizioni dei convogli. Per questo, il consigliere regionale del Pd Enrico Sostegni ha presentato un’interrogazione urgente, chiedendo alla Regione Toscana di non abbassare l’attenzione sul fronte della qualità e dell’efficienza del trasporto ferroviario sul territorio.
«Mi faccio interprete delle istanze che mi arrivano dal territorio  ̶  spiega Sostegni, che proprio in questi giorni ha ricevuto una lettera del sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni in cui si segnala una situazione da affrontare con la massima urgenza . Quella di Castelfiorentino  ̶  dice  ̶  è, con 60 treni giornalieri nel giorno feriale, una delle principali stazioni dell’area valdelsana per dotazione di servizi e utenti del trasporto ferroviario. I disagi che si registrano da molti mesi da parte di viaggiatori riguardano il sovraffollamento dei treni del mattino verso Firenze, nella fascia oraria 7-8,30, e in quelli che riportano i pendolari a casa nel tardo pomeriggio, ma anche guasti a scambi e problematiche legate alla manutenzione e alle condizioni generali dei convogli».
Secondo il consigliere, negli ultimi anni la Regione Toscana, a partire dal progetto Memorario, ha puntato a rafforzare la dotazione dei servizi al fine di soddisfare la domanda di mobilità del territorio, nonostante le caratteristiche tecniche della linea, non elettrificata e, per buona parte, a binario unico, costituiscano un elemento di oggettiva difficoltà nella progettazione dei servizi.
Gli ultimi aggiornamenti al Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM) vigente confermano la realizzazione del raddoppio della tratta Empoli – Granaiolo, grazie alle risorse stanziate dal precedente Governo, pari a circa 177 milioni di euro, così come è al vaglio il potenziamento infrastrutturale dell’intera linea Siena –Empoli.
«Al netto di una opportuna accelerazione sugli interventi infrastrutturali, da troppo tempo attesi dal territorio  ̶  dice Sostegni  ̶  chiediamo con urgenza di intervenire nei confronti di Trenitalia affinché possano essere messe in atto tutte le misure possibili per incrementare i servizi ferroviari vigenti, migliorando ulteriormente i livelli di efficienza e qualità del servizio».

Secondo alcune prime anticipazioni, rivela il consigliere, sembrerebbe prevista l’introduzione di una nuova fermata ad Empoli per il treno 3138 Livorno-Pisa-Firenze (con arrivo a Firenze SMN alle ore 10).
«Una notizia senz’altro positiva – conclude Sostegni –  che può costituire una ulteriore opzione per raggiungere il capoluogo, anche se non rappresenta una reale soluzione al problema del sovraffollamento sulla tratta di Castelfiorentino.  Chiediamo perciò un’attenzione particolare alla qualità del trasporto ferroviario
dell’Empolese Valdelsa, che rappresenta uno dei bacini con maggior presenza di pendolari che ogni giorno si muovono per motivi di studio o di lavoro, spostandosi anche verso Firenze, Pisa o Siena».
«Non passa giorno – sottolinea Alessio Falorni, sindaco di Castelfiorentino e delegato alle Infrastrutture dell’Unione dei Comuni – senza che non ci siano disagi o ritardi sulla linea, e sono ormai costanti le segnalazioni dei pendolari in merito a una serie di problemi, come gli abbattimenti dei passaggi a livello o diverse criticità alle infrastrutture e al materiale rotabile. Tutto ciò procura un grave danno a moltissimi cittadini, che devono gestire la loro quotidianità lavorativa o familiare. Siamo pertanto a chiedere di intervenire nelle sedi opportune per affrontare con provvedimenti concreti tale questione, non più procrastinabile».

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