Turismo, la nuova normativa toscana al centro dell’incontro con Bugliani e Ciuoffo


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img-20161117-wa0015Regolamentazione della locazione turistica e delle strutture ricettive di vario genere, valorizzazione dell’immagine unitaria del sistema turistico regionale in ogni sua parte, rafforzamento dell’offerta attraverso il sostegno all’innovazione tecnologica e la qualificazione degli operatori e dei servizi, accessibilità e sostenibilità. Sono soltanto alcuni dei punti più importanti inseriti nella proposta di legge che riscrive il Testo unico regionale in materia di turismo, che presto approderà sui banchi dell’assemblea toscana. Ne hanno discusso oggi Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente commissione Affari Istituzionali,  e Stefano Ciuoffo, assessore regionale al Turismo, nel dibattito promosso dal gruppo consiliare Pd in Regione “Si scrive Toscana, si legge Turismo” svoltosi a Villa della Rinchiostra a Massa.

“Regolamentare il turismo, aggiornando la normativa esistente significa offrire basi certe e chiare a un settore trainante dell’economia locale e regionale, consentendo di farlo diventare una delle principali leve della ripresa. – ha introdotto Bugliani – Vogliamo mettere nero su bianco il ruolo strategico del turismo per uno sviluppo economico sostenibile, la promozione e la valorizzazione del territorio. Per poterlo fare era opportuno chiarire le modalità di governance di questo ambito, azione che già avevamo intrapreso con il riordino delle funzioni provinciali che la Toscana ha realizzato tra le prime a livello nazionale e che ora viene definito in modo organico e preciso. Non solo: vengono affrontate le questioni relative ai diversi generi di strutture ricettive, come era necessario e urgente fare per adeguarsi alle trasformazioni dell’offerta avvenute negli ultimi anni. Obiettivo cruciale poi è senza dubbio quello di guardare alla Toscana nel suo insieme, valorizzando non solo le mete più scontate ma facendo conoscere nella sua interezza il territorio. Penso alla nostra provincia, all’importanza del turismo balneare e nello stesso tempo alle bellezze da scoprire nei nostri piccoli borghi: un impegno da parte di tutti deve essere quello di lavorare per promuovere un’offerta a tutto tondo e attirare così visitatori su tutto il territorio, da Marina di Massa alla Lunigiana. Turismo vuol dire crescita ed è significativo e importante il modello di sviluppo che la nuova normativa vuole proporre”.

“Il riordino e l’aggiornamento della normativa in questo settore è una grande occasione che va colta con le sue opportunità. – ha illustrato Ciuoffo – Per la Toscana il turismo è uno dei motori dello sviluppo; pertanto  la proposta di legge approvata in Giunta e ora all’esame del Consiglio regionale è il tentativo di costruire, attraverso il confronto con categorie, enti locali e operatori, una sintesi che costituisca il telaio nuovo nel quale questo sistema così complesso come il turismo possa trovare una sua collocazione che porti a un progetto. Non è l’intento di fare l’ennesimo quadro disciplinare, anche se la legge attuale vecchia di 16 anni parla a un mondo che oggettivamente non c’è più, ma quello di ridisegnare il contesto per trovare un nuovo equilibrio a vantaggio di operatori e consumatori. Il percorso di ascolto fatto e che stiamo facendo sui territori per avere riscontri o sollecitazioni troverà nell’ulteriore confronto in Consiglio Regionale la sintesi adeguata”

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