FIRENZE 28.05.2013 La Regione Toscana assicurerà presto con una legge ad hoc il diritto all’assistenza legale gratuita alle vittime di atti violenza, anche in ambito familiare, di maltrattamenti e grave sfruttamento. Questo il risultato di una mozione presentata dal consigliere regionalePd PaoloTognocchi e sottoscritta da numerosi altri consiglieri di vari gruppi politici. «Con questa mozione che il Consiglio ha approvato con voto unanime – spiega il consigliere Tognocchi – la Toscana dice la propria in un giorno che sarà ricordato per la ratifica da parte del Parlamento della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne siglata a Istanbul nel 2011. La Regione – continua Tognocchi – sta portando avanti un lavoro importante con i centri antiviolenza presenti sul territorio e con il progetto regionale codice rosa, recentemente potenziato e volto ad assicurare un percorso di accoglienza al Pronto Soccorso dedicato a chi subisce violenza, non solo donne, ma anche anziani, bambini, disabili, omosessuali e immigrati. Ma proprio per lanciare un’ulteriore e concreta iniziativa di solidarietà capace di dare effettività anche in sede giudiziaria e nella fase prodromica alla difesa delle persone vittime di qualsiasi forma di abuso, abbiamo voluto, con la mozione approvata – spiega Tognocchi – impegnare la Giunta a emanare una proposta di legge per l’istituzione di un fondo di sostegno per il pagamento delle spese di assistenza legale». La Regione, con apposite linee guida da approvarsi d’intesa con gli Ordini degli Avvocati dei Fori della Toscana, definirà poi i criteri, le modalità organizzative e di attuazione del Fondo, di erogazione delle disponibilità dello stesso, di raccordo con l’Avvocatura così da predisporre e rendere accessibile l’elenco di avvocati, nonché di rapporto con enti, servizi territoriali e altri soggetti che operano nel settore.
