Il commento del presidente della commissione Sanità alle nuove risorse della variazione di bilancio.
“Quella che la Regione ha approvato è una manovra virtuosa, che grazie ai risparmi sulla spesa corrente è riuscita con la variazione di bilancio a programmare nuovi importanti interventi, e tra questi non ha dimenticato le troppe donne toscane vittime di violenza, che hanno bisogno di non essere lasciate sole. Ai 250mila già stanziati, infatti, la variazione che abbiamo approvato ha destinato ulteriori 250mila euro, che andranno soprattutto al finanziamento dei Centri Antiviolenza” – dichiara Stefano Scaramelli (Pd), presidente della commissione Sanità e Politiche sociali del Consiglio regionale toscano.
“Quello della violenza di genere e del femminicio è un fenomeno da estirpare con azioni trasversali che riguardano più livelli, quello dell’accoglienza e del sostegno alle donne vittime di violenza, la loro cura e protezione, così come quello culturale e educativo, a partire dai giovani e dalle scuole, dove si formano gli uomini di domani. La Toscana in tal senso ha vari progetti attivi, a partire dal Codice Rosa nelle nostre Asl, che consente percorsi specifici e il raccordo con le forze dell’ordine e che nel 2015 ha preso in carico 2623 donne e 426 minori vittime di violenza o maltrattamenti. Un numero molto alto che deve indurci ad alzare ulteriormente il livello di contrasto, ad impegnarci nella cultura del rispetto e della parità di genere e a rafforzare la rete dei Centri Antiviolenza, che rappresentano un presidio indispensabili per permettere a tante donne di salvarsi e di ricostruire la propria vita” – conclude Stefano Scaramelli (Pd).