“Leggo sulla stampa che all’amico Paolo Fontanelli sta sorgendo il dubbio che sia in corso un processo di centralizzazione verso Firenze della sanità Toscana. Lo spunto è offerto dal passaggio di un professionista dal Cisanello di Pisa a Careggi. Diversamente da Fontanelli, io credo che dal momento in cui rimaniamo nell’ambito della sanità pubblica Toscana, lo spostamento da un’azienda ad un’altra, non debba essere necessariamente visto come una campagna acquisti interna, orchestrata a scapito di qualcuno. Anzi. Dovrebbe essere visto come un processo, positivo, di interazione tra professionisti e strutture. Inoltre, non mi sembra che Pisa sia trascurata a vantaggio di Firenze. La sanità pisana ha ricevuto, giustamente, centinaia di milioni di euro per adeguare il nuovo ospedale e tenerlo ai più alti livelli nazionali. Recentemente sono stati aperti (o sono prossimi all’apertura) nuovi ospedali in sostituzione di quelli vecchi, sull’asse Prato-Massa. Molti soldi sono stati investiti anche per Careggi, e se un professionista viene invogliato, non costretto, a muoversi da un’azienda all’altra non si dovrebbe gridare allo scandalo. Ma c’è di più: Firenze non è solo Azienda Ospedaliera di Careggi, nel capoluogo la Asl territoriale gestisce ospedali che avrebbero bisogno di finanziamenti immediati per ammodernare standard alberghieri e tecnologici; in alcuni casi, come quello di Borgo S. Lorenzo, addirittura strutturali. Allora visto che si parla di sanità della costa proporrei – nel caso in cui i livornesi bocciassero con il referendum, opportunamente chiesto dal Presidente Rossi, definitivamente l’idea dell’ospedale nuovo – di stornare immediatamente quei soldi per adeguare gli ospedali di Torregalli e Borgo San Lorenzo. Siamo certi che di fronte a un’occasione del genere, gli abitanti dalle nostre parti festeggerebbero”.
E’ quanto dichiara Simone Naldoni, consigliere regionale Pd e componente della commissione sanità, in merito alle affermazioni dell’onorevole Paolo Fontanelli (Pd) sul futuro dell’ospedale di Cisanello (Pi).