“Il Consigilio Regionale ha svolto semplicemente il proprio dovere convocandosi a Piombino in seduta straordinaria, con il lavoro delle commissioni competenti, con atti sempre approvati all’unanimtà di indirizzo e di sostegno alla vicenda siderurgica della città; e soprattutto approvando prima nel PRS il progetto Piombino poi dando il via libera in tempi record al nuovo PRG del Porto fondamentale per attrarre investimenti dentro e fuori la produzione siderurgica. Tuttavia niente sarebbe stato possibile senza la passione, l’impegno e le proposte dei lavoratori e del contesto politico e sociale del territorio”. Così Matteo Tortolini, consigliere regionale Pd nel corso del suo intervento in Aula, a seguito del Presidente Alberto Monaci che ha ringraziato il Consiglio per l’impegno, la vicinanzae e le iniziative intraprese nel corso degli anni a sostegno della vicenda siderurgica di Piombino.
“La prontezza del Ministero con cui si è chiusa la cessione della Lucchini al gruppo Cevital è un segnale importante per il percorso che sta di fronte a noi e che inizia adesso. Ora il tema è mettere in fila i passaggi davanti a noi: dettagli della proposta, piano industriale, tempistica degli investimenti e gestione della fase transitoria, attuazionne e implementazione dell’accordo di programma con una scelta risolutiva sulla 398. L’obiettivo è questo. Accompagnare l’iter attuativo della proposta di Cevital affrontando in via definitiva il nodo della 398 che rappresenta la vera grande priorità non solo per la siderurgia. Nel nostro piccolo, in Toscana abbiamo sviluppato politiche industriale contemporanee, lontane dallo statalismo assistenziale ma capaci di suscitare investimenti privati e buone pratiche ambientali. L’unica politica industriale possibile, quella che si confronta con il mercato”.