«Oggi è iniziata in Commissione la discussione su una delle leggi più delicate e importanti che andremo ad approvare nei prossimi mesi: il riordino della normativa sull’Edilizia residenziale pubblica. Credo che il nostro compito sia quello di consentire l’accesso alle “case popolari” nel miglior modo possibile con norme eque, corrette, semplici ed equilibrate. L’impegno principale che ci siamo dati sarà quindi quello di ascoltare i territori, i soggetti gestori, i Comuni, le rappresentanze sindacali, le associazioni degli inqulini e chiunque vorrà dare un contributo per costruire una legislazione innovativa e migliorativa. Daremo un mese di tempo per preparare proposte concrete, dopo di che, il 3 maggio, svolgeremo una giornata intera di consultazioni con tutti i soggetti interessati per definire la migliore proposta possibile».
Lo dice Stefano Scaramelli (Pd), presidente della commissione sanità e politiche sociali, che oggi ha inaugurato l’iter di discussione della nuova legge sull’Edilizia residenziale pubblica.