Ericsson, in Aula l’interrogazione dei consiglieri Pd. Mazzeo (Pd):”Serve sforzo ancora maggiore anche da parte della Regione, valutiamo vincoli dei finanziamenti pubblici erogati”


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ericsson-570x350Antonio Mazzeo interviene in Consiglio a seguito della risposta della Giunta all’interrogazione sul futuro dello stabilimento pisano, firmata anche da Alessandra Nardini e Andrea Pieroni .

“Lo stabilimento pisano della Ericsson continua a subire duri colpi: non possiamo permettere che questo polo d’eccellenza nella ricerca per le nuove tecnologie venga, irragionevolmente, pezzo dopo pezzo smantellato. Serve uno sforzo ancora maggiore anche da parte della Regione Toscana a partire dalla richiesta agli uffici regionali di verificare i vincoli che pone la partecipazione al bando regionale al quale Ericsson ha partecipato per il finanziamento di un progetto di ricerca e sviluppo (denominato FI PI LI-3) da 3,5 milioni di euro e destinato proprio allo stabilimento pisano. Credo sia più che mai urgente valutare se i vincoli previsti da questo bando siano congrui con le scelte, a mio avviso incomprensibili, che l’azienda sta portando avanti”.

“E proprio a fronte di quanto sta succedendo in questa vertenza credo che per il futuro dovremmo avere la forza di porre condizioni precise, soprattutto sul mantenimento dei livelli occupazionali, per le aziende che partecipano ai bandi regionali al fine di ottenere finanziamenti. Accanto a tutto questo, ovviamente, chiediamo che prosegue l’interlocuzione con l’azienda per trovare soluzioni alternative che mantengano gli attuali livelli occupazionali sul territorio di Pisa”.

È quanto ha dichiarato Antonio Mazzeo consigliere regionale Pd, intervenendo in Aula a seguito della risposta della Giunta all’interrogazione  “In merito alla salvaguardia dei livelli occupazionali delle sede di Pisa dell’azienda Ericsson”, sottoscritta anche da Alessandra Nardini e Andrea Pieroni.

 

 

Un’interrogazione con la quale i consiglieri chiedevano alla Giunta come intendeva nuovamente attivarsi nei confronti di Ericsson per comprendere le intenzioni sul futuro del polo produttivo di Pisa e, inoltre, come intendeva attivarsi presso il Governo per continuare a sostenere una presenza importante dell’azienda nel territorio italiano. Da parte della Giunta è stata assicurata la ferma determinazione ad operarsi con l’obiettivo di mantenere aperta la sede pisana, pertanto a breve sarà calendarizzato un altro incontro con la proprietà.

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