Balneari, Marras e Anselmi (PD): “Con l’approvazione del disegno di legge delega si va verso una norma coerente con lo strumento messo a disposizione dalla Regione Toscana”


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“Accogliamo con soddisfazione la notizia dell’approvazione, nella riunione del Consiglio dei Ministri di questa mattina, del disegno di legge delega sulle concessioni demaniali. È un segnale che ci dice che stiamo andando avanti nel rispetto dei tempi indicati dal precedente Governo e, soprattutto, conferma la bontà dell’azione della Regione Toscana che si è mossa già da tempo licenziando un provvedimento in grado di dare risposte al settore e qualificare l’offerta turistica regionale”. Così Leonardo Marras, capogruppo PD Regione Toscana e Gianni Anselmi, presidente commissione Sviluppo economico e turismo, commentando la notizia dell’approvazione del disegno di legge delega per la revisione e il riordino della normativa sulle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico ricreativo.

Il testo della Legge delega stabilisce criteri e modalità di affidamento delle concessioni, prevedendo anche un periodo transitorio, la tutela degli investimenti, dei beni aziendali e del valore commerciale. Viene valorizzata la professionalità acquisita nell’esercizio delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative. Vengono inoltre rideterminati i canoni concessori con valori tabellari più appropriati rispetto all’attuale sistema, unanimemente giudicato inadeguato e discriminatorio, e si pone l’obiettivo di tutelare i cosiddetti “pertinenziali” con le relative situazioni pregresse. Entro due anni dall’attuazione della delega il Governo potrà intervenire con decreto correttivo e integrativo, così come avviene per tutta la legislazione delegata

“Le imprese toscane – proseguono i consiglieri – sanno che hanno a disposizione uno strumento coerente con gli indirizzi contenuti del disegno di legge approvato oggi dal Governo e dei futuri decreti delegati. Adesso, dunque, si può accelerare negli investimenti e nel rilancio del settore, strategico per l’economia toscana e italiana”.

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