Bambini, presentata mozione Giachi sulla diffusione della manovra di Heimlich nel mondo della scuola e del tempo libero.


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L’atto impegna a promuovere e implementare la conoscenza delle manovre di disostruzione salvavita, in caso di soffocamento
 
Attivarsi per promuovere e implementare le attività finalizzate a divulgare, anche mediante specifiche campagne informative, la pratica delle manovre di disostruzione, con particolare riferimento alla manovra di Heimlich, presso quanti operano a stretto contatto con i bambini sia nel mondo della scuola che del tempo libero. È ciò a cui impegna la Giunta la mozione presentata da Cristina Giachi, consigliera regionale Pd, con oggetto proprio “In merito alla diffusione della pratica delle manovre di disostruzione, con particolare riferimento alla manovra di Heimlich”. “Si stima che in Europa ogni anno 500 bambini muoiano a causa del soffocamento, rappresentando una delle cause principali di decesso nei bambini da 0 a 3 anni, rimanendo comunque comune anche in età maggiore, fino a 14 anni; mentre in Italia nello stesso arco temporale  sono circa 50 le persone che muoiono per questa causa, soprattutto bambini. – spiega Giachi – Un corpo estraneo, infatti, può procurare una ostruzione parziale o completa delle vie aeree; nel caso in cui l’ostruzione sia completa, o parziale con insufficiente passaggio di aria, la situazione richiede un rapido intervento da parte del soccorritore. Per questo ho voluto portare questo tema all’attenzione del Consiglio regionale, attraverso questa mozione. L’obiettivo è impegnare la Giunta quanto prima a far conoscere e imparare, anche attraverso delle specifiche campagne informative queste manovre salva vita. Negli ultimi anni a livello internazionale molti governi ed associazioni professionali hanno profuso un forte impegno sul fronte della prevenzione del soffocamento causato da alimenti, elaborando specifiche linee di indirizzo rivolte alle famiglie e agli adulti responsabili della cura dei bambini (es. educatori), con particolare riferimento a coloro i quali prestano servizio presso mense (scolastiche, centri estivi, etc.) frequentate da bambini. Un boccone troppo grosso o un oggetto portato alla bocca da un bambino possono trasformasi in potenziali pericoli – conclude Giachi – la conoscenza accurata delle manovre di disostruzione in quei momenti è fondamentale, la massima diffusione della sua conoscenza è dunque molto importante nel mondo della scuola o dei campi estivi e del tempo libero di bambini e ragazzi”.
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