Competitività imprese toscana, c’è la nuova legge regionale Ferrucci e Bugli (Pd): “Nuove opportunità e tempi più veloci”


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FIRENZE 11.07.2012 (c.b.) «Una legge che punta ad offrire nuove opportunità e tempi certi e più veloci per il sistema delle imprese toscane. Un provvedimento che contiene novità importanti per le aziende della regione: incentivazione della costruzione di reti di imprese, maggiore semplificazione degli strumenti, costituzione del fondo unico regionale, previsione di una riduzione a 90 giorni per la definizione dell`assegnazione delle risorse e l`introduzione di criteri di premialità correlati alla sostenibilità ambientale del territorio». Lo ha detto Ivan Ferrucci, consigliere regionale e responsabile economia e lavoro del Pd toscano, commentando l’approvazione – avvenuta oggi a stragrande maggioranza – della nuova legge sulla competitività del sistema produttivo toscano. «La legge – aggiunge il capogruppo del Pd Vittorio Bugli – prevede interventi a 360°, tra cui l`introduzione di agevolazioni fiscali a favore di quelle imprese che decidono di venire in Toscana e in particolare che investono in settori innovativi. Inoltre, si offrirà la possibilità di attivare pre-contratti, come pure il recupero sempre a fini industriali di aree industriali dismesse da almeno 4 anni. Si tratta – prosegue Bugli – di una serie di opportunità, regolate da precise norme per contrastare il lavoro nero e sommerso, prevedendo misure di divieto di accesso ai contributi regionali e di sospensione dai contributi concessi. Una buona legge, credo, – conclude Bugli – che ha visto il contributo di tutti i gruppi consiliari presenti in commissione, un fatto politico importante che dimostra la bontà di un percorso di confronto e di ascolto reciproco tra maggioranza e opposizione quando il fine è contribuire allo sviluppo della Toscana».

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