Si è svolto oggi giovedì 26 settembre un doppio sopralluogo nelle aree gestite da due diversi enti gestori di bonifica della provincia di Lucca, da parte del gruppo di lavoro che svolge l’indagine conoscitiva sui consorzi e le politiche per la bonifica in Toscana, del quale fanno parte consiglieri designati dalle commissioni Agricoltura ed Ambiente dell’Assemblea regionale, coordinati dal consigliere Pd Ardelio Pellegrinotti. Il gruppo si è recato al mattino nella Media valle del Serchio e al pomeriggio in Versilia, per acquisire informazioni utili all’indagine finalizzata alla conoscenza delle attività concernenti la bonifica, in attesa che la recente riforma sia definitivamente completata. Al centro delle visite, impianti fissi per la bonifica, impianti di depurazione ed opere eseguite lungo alcuni torrenti montani. In mattinata, nella Media Valle del Serchio, sono state visionate le opere e gli interventi nelle zone dei torrenti Socciglia e Fulignana, a Fabbriche di Vallico, e sul torrente Turrite Cava, nonché lungo il fiume Ania. Nel pomeriggio, in Versilia e sul lago di Massaciuccoli, il gruppo ha visionato le opere e l’impianto idrovoro del fiume Teso a San Niccolò di Vecchiano e l’impianto di fitodepurazione di Massaciuccoli.
“La doppia visita ci ha mostrato come i consorzi lavorano. La nuova organizzazione dei consorzi di bonifica, quando sarà effettiva, non dovrà comportare ne’ interruzioni ne’ diminuzioni del servizio nei diversi territori”- ha sottolineato Pellegrinotti -“Alla mattina, nella Media Valle del Serchio, abbiamo visto come i consorzi sono utili per la manutenzione, ma anche per la prevenzione dei possibili danni che l’acqua può recare. Al pomeriggio, in Versilia, abbiamo constatato l’importanza e la diversità degli interventi finalizzati alla difesa dei terreni e delle zone abitate dalle acque”. Quello di giovedì nelle aree dell’unione dei comuni della Media Valle del Serchio e del consorzio Versilia Massaciuccoli rappresenta un ulteriore “step” del gruppo di lavoro che, a Firenze, ha già svolto sei incontri con referenti tecnici e funzionari di diversi enti gestori. L’indagine conoscitiva sui consorzi di bonifica, che vede impegnate le due commissioni del Consiglio regionale, dovrà necessariamente concludersi entro il 30 novembre.