Cooperative: via libera in commissione a modifiche normativa regionale proposte dal Pd


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Tra le novità la cooperativa di comunità, a sostegno di territori svantaggiati e a rischio di perdere servizi essenziali

ferruccipugnaliniFIRENZE 10.04.2014 – Via libera in commissione Attività produttive alla proposta di legge targata Pd che modifica la normativa regionale per la promozione e lo sviluppo del sistema cooperativo della Toscana. Il nuovo testo di legge, ora atteso all’esame dell’aula, passa a maggioranza nella commissione presieduta da Rosanna Pugnalini.

Le novità introdotte arrivano a conclusione di un lungo e approfondito lavoro della commissione, frutto anche di ampie consultazioni e costituiscono un aggiornamento della legge regionale 73 del 2005, al fine di adeguare la vecchia normativa alle novità introdotte con il Piano regionale di sviluppo e con la legge sulla competitività, anche alla luce della risoluzione del Parlamento europeo del 2 luglio 2013 sul contributo delle cooperative al superamento della crisi. L’obiettivo è quello di valorizzare una parte importante del sistema economico della Toscana, come ha ribadito questa mattina in commissione il capogruppo del Pd Ivan Ferrucci, primo firmatario della proposta di legge.

Tra le novità della proposta, che non prevede l’impiego di ulteriori risorse, l’introduzione dell’idea della cooperativa di comunità, come opportunità per la gestione di servizi nelle realtà medio-piccole, dove verrà meno la gestione diretta di enti pubblici: un sostegno rivolto ai territori svantaggiati e a rischio di perdere servizi essenziali, che va a riconoscere, in molti casi, realtà che nella pratica già esistono e operano.

«Con questo provvedimento – ha commentato la presidente della commissione Rosanna Pugnalini – viene attualizzata la normativa regionale a sostegno di un settore importante in un momento molto difficile sotto l’aspetto economico, con gli effetti di una crisi nella quale peraltro il mondo cooperativo ha retto meglio di altri».

 

 

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