Disabilità, Scaramelli (PD): “Due milioni di euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche, bene la decisione della Regione Toscana”


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“Bene lo stanziamento di 2 milioni di euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni, una scelta di progresso e civiltà”. A dirlo Stefano Scaramelli, presidente della commissione Sanità e politiche sociali commentando lo stanziamento relativo all’anno 2015, deciso su iniziativa dell’assessore regionale alle politiche sociali Stefania Saccardi, in base alle domande presentate dalle famiglie con disabili ai comuni di residenza entro la fine del 2015.

“La Regione Toscana anche quest’anno – continua Scaramelli -, assegna risorse importanti per abbattere barriere architettoniche nelle case in cui risiedono persone disabili che hanno presentato domanda. I cittadini che si trovano in condizione di limitazioni di carattere fisico, sensoriale o cognitivo e che devono provvedere all’eliminazione di barriere architettoniche negli edifici in cui sono residenti, ogni anno possono presentare domanda per accedere al contributo regionale entro la fine dell’anno. Tra gli strumenti messi in campo per l’abbattimento delle barriere architettoniche, anche il bando per partecipare al progetto di Adattamento domestico per l’autonomia (ADA) che prevede consulenze a favore delle persone con gravi disabilità per il potenziamento e la personalizzazione degli interventi finalizzati a migliorare le opportunità di vita indipendente, la permanenza nel proprio ambiente di vita e la maggiore autonomia possibile. Gli interventi attivabili sono 400 e la disponibilità di risorse assegnate per il progetto dalla Regione Toscana è pari a 800mila euro”. Nei prossimi giorni le Società della Salute e le zone distretto pubblicheranno il bando, esteso alle 34 zone della Toscana, per rendere maggiormente fruibili gli ambienti di vita, per lo svolgimento delle attività quotidiane, di studio e di lavoro all’interno della propria abitazione. Il progetto ADA è innovativo nel panorama dei servizi in materia di disabilità, è stato sperimentato con successo per la prima volta un anno fa in due Società della Salute. L’Avviso pubblico rimarrà aperto nei mesi di novembre e dicembre, poi ogni zona approverà la graduatoria e formerà l’equipe che il 6 marzo 2017 inizierà i primi sopralluoghi.

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