Economia e sviluppo: pronta la proposta di Zona Logistica Semplificata Toscana; Gazzetti: «Occasione importante per la costa e la regione tutta. Grazie alla Giunta per il lavoro svolto. Adesso serve il via libera definitivo del Governo»


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La ZLS policentrica e multipolare sarà distribuita sul territorio della regione che comprende i porti di Livorno, Piombino, Marina di Carrara e Portoferraio a cui si aggiungono le 2 aree intermodali di Guasticce (Collesalvetti) e Prato e l’aeroporto di Pisa

«È con grande soddisfazione che apprendo che la Giunta Regionale ha approvato, all’unanimità, la nuova versione della proposta tecnica di istituzione di Zona Logistica Semplificata in Toscana. Quella della istituzione di una ZLS era una precisa richiesta contenuta in una mozione presentata nelle precedente legislatura a mia prima firma e che trovò immediato supporto e sostegno del collega Gianni Anselmi: un atto che sottoscrivemmo insieme ai colleghi Bugliani, Baccelli, Marras, Monni, Mazzeo. La notizia che arriva adesso è davvero importante e prevede, sempre su indicazione della Giunta guidata dal presidente Eugenio Giani, che sia l’assessore regionale alle Attività Produttive Leonardo Marras, proponente dell’atto, ad inviare questa proposta definitiva alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’incarico di svolgere tutte le attività necessarie a giungere alla definitiva approvazione e riconoscimento della Zona Logistica Semplificata in Toscana». È quanto dichiara Francesco Gazzetti, consigliere regionale Pd, dopo aver appreso la notizia della proposta tecnica di istituzione di Zona Logistica Semplificata in Toscana contenuta nella delibera della Giunta regionale “Approvazione della proposta tecnica di istituzione di una Zona Logistica Semplificata (ZLS) in Toscana”.

«Leggendo gli atti allegati alla delibera si evince che la proposta vede una ZLS policentrica e multipolare distribuita sul territorio della regione e che comprende i porti di Livorno, Piombino, Marina di Carrara e Portoferraio,  a cui si aggiungono le 2 aree intermodali di Guasticce (Collesalvetti) e di Prato; prosegue Gazzetti – “in questo contesto – si legge ancora – si colloca (da un punto di vista di completamento funzionale) l’area aeroportuale di Pisa”.

“Una scelta – si spiega nella delibera- che trova origine nell’esigenza, conformemente alla vision del Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM) e agli investimenti previsti dal PRS 2016-2020, di connettere e valorizzare i diversi porti e aree portuali e logistiche collegate che rispondono ai requisiti previsti dalla disciplina nazionale. In un’ottica di stretta integrazione dei principali hub e nodi logistici con i maggiori sistemi economico-produttivi regionali, nazionali ed internazionali, si è privilegiata come direttrice-base l’area costiera dove si concentra il sistema logistico regionale, punto di partenza dei corridoi logistici che connettono la costa e, dunque, il bacino mediterraneo, al sistema metropolitano centrale della Toscana”.

“La ZLS si propone  – si legge più avanti – come elemento propulsore della crescita degli scambi nella Regione Toscana e come uno dei driver di sviluppo in particolare dell’Area della costa, che riveste particolare strategicità e rappresenta una delle aree su cui si concentrano i poli di crisi industriale”.

«Si tratta dunque di un atto importante ed atteso per il quale ringrazio la Giunta regionale guidata dal presidente Giani che con questo lavoro seguito dall’assessore Marras si dimostra, ancora una volta, attenta e vicina alle questioni rappresentate dai territori – conclude Gazzetti – Adesso la speranza è che il Governo ed il livello nazionale sappiano seguire e supportare con altrettanta attenzione e concretezza questa proposta che arriva dalla Regione Toscana: l’occasione è assolutamente da non perdere e merita di essere accolta e approvata».

 

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