ENI, stabilimento di Livorno; votata all’unanimità in Consiglio regionale risoluzione su tavolo nazionale; Gazzetti: «Soddisfazione per impegno di tutti i gruppi politici consiliari»


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L’atto presentato dal consigliere regionale Pd, Francesco Gazzetti, era stato sottoscritto da tutti i gruppi consiliari; oggi è stato approvato dall’Assemblea toscana

«Il Consiglio regionale ha voluto far sentire la sua voce sulla vicenda Eni di Stagno approvando, all’unanimità, una proposta di risoluzione arrivata in aula con la sottoscrizione di tutti i gruppi consiliari. Ringrazio il mio capogruppo Vincenzo Ceccarelli e il suo vice Massimiliano Pescini per la fiducia e il presidente del gruppo di Fratelli d’Italia Francesco Torselli con cui abbiamo condiviso il percorso che ha portato alla stesura dell’atto», dichiara Francesco Gazzetti, consigliere regionale Pd e presidente della Commissione per le politiche europee.

«La proposta di risoluzione contiene alcune prerogative che diventano la posizione di tutto il Consiglio. Per quanto riguarda proprio l’Assemblea Regionale ci si impegna, tramite la Commissione consiliare competente, a convocare i vertici di Eni per acquisire informazioni in merito al futuro industriale dell’impianto di Stagno, a partire dal fondamentale aspetto del mantenimento degli attuali livelli occupazionali coinvolti, assolutamente funzionali alle ipotesi di riconversione del sito in oggetto nel segno dell’economia circolare e della transizione ecologica per come prospettati e incentivati dal PNRR – prosegue Gazzetti – Al tempo stesso si impegna la Giunta regionale, contando dunque sulla grande azione del Presidente Eugenio Giani, ad arrivarsi per chiedere urgentemente al Governo la convocazione di un tavolo nazionale sulle prospettive della raffineria di Livorno, coinvolgendo ENI, le rappresentanze sindacali dei lavoratori e le istituzioni interessate, a partire dalla Regione Toscana e dai Comuni di Livorno e Collesalvetti fornendo un costante aggiornamento al Consiglio, tramite la Commissione competente, sulle risultanze di tale tavolo».

«Ricordo che l’attivazione di un tavolo nazionale è un’azione che la Giunta regionale ha già individuato come fondamentale e che adesso diventa una priorità per tutta l’Assemblea toscana. Questo atto individua un obiettivo preciso, quello di contribuire al raggiungimento di un percorso adeguato per l’impianto di Stagno, tra le realtà occupazionali più importanti della costa toscana».

«Anziché dividerci su documenti differenziati siamo partiti dallo stimolo di una mozione presente in Commissione Ambiente firmata dal collega Alessandro Capecchi e grazie al lavoro impostato e condiviso proprio in Commissione con la Presidente Lucia De Robertis, che ringrazio, abbiamo lavorato ad un atto unitario che potesse arrivare all’attenzione dell’aula dell’Assemblea Regionale. Abbiamo così lavorato intensamente per scrivere una risoluzione che, con orgoglio, ha visto la sottoscrizione di tutti i gruppi: ecco perché ringrazio per questa scelta e per i contributi Stefano Scaramelli di Italia Viva, Irene Galletti, del Movimento 5 Stelle, Marco Landi della Lega, Marco Stella di Forza Italia oltre al già citato Francesco Torselli di Fratelli d’Italia.  Grazie poi alla disponibilità e l’attenzione del Presidente del Consiglio Antonio Mazzeo e dei vice presidenti Scaramelli e Marco Casucci, l’atto è stato posto in votazione raccogliendo l’unanimità dei consensi».

«Come detto – conclude Gazzetti – la risoluzione è stata approvata all’unanimità e per questo ringrazio tutte le colleghe ed i colleghi. Questo è il percorso condiviso da tutto il Consiglio Regionale: il percorso di tutti noi».

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