Immigrazione, Sentenza Consulta, Bugli: “Pdl e Lega facciano autocritica”


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«Ora ci auguriamo che Pdl e Lega Nord facciano un po’ di autocritica, rimangiandosi la demagogia e le strumentalizzazioni di una pagina buia dell’opposizione in Toscana. I cittadini toscani si ricorderanno cosa dicevano gli esponenti del centrodestra contro la legge toscana sull`immigrazione. Ci hanno accusato di volere aprire la Toscana, con norme fuorilegge, a ondate di clandestini, che stavamo attaccando lo Stato con norme che andavano contro a quelle del Governo, che mettevamo a rischio la sicurezza, che lo facevamo con la complicità di tecnici conniventi e scarsamente professionali che invece hanno dato lezione di capacità e di professionalità. Hanno, infine, forzato sul Governo perché facesse ricorso alla Corte Costituzionale, facendogli fare un`altra brutta figura. Il risultato segna un punto a favore della civiltà, del rispetto dei diritti civili, della Costituzione e della bontà delle politiche verso gli stranieri della Regione Toscana». Così Vittorio Bugli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, commenta la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato inammissibili o non fondate tutte le questioni di legittimità costituzionale avanzate dal Governo sulla legge regionale “Norme per l`accoglienza e l`integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana”. «Emblematica – continua Bugli – è la risposta che la Corte ha dato al tanto contestato articolo che stabilisce che “tutte le persone dimoranti nel territorio regionale, anche se prive di permesso di soggiorno, possono usufruire degli interventi socio-assistenziali urgenti e indifferibili”. La Consulta risponde che più volte si è espressa sul fatto che lo straniero è titolare di tutti i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione, tant`è che in tal senso è stata modificata anche la normativa statale, garantendo gli interventi sanitari anche a queste persone. E` un po` come dire: – rileva il capogruppo Pd – ma per quale strano motivo non volete che in Toscana si preveda quanto avete voi stesso affermato nella Bossi-Fini? Ora finalmente il motivo viene fuori: solo brutta strumentalizzazione fatta al solo scopo di prendere voti puntando sulla paura e le giuste preoccupazioni dei cittadini! Adesso – prosegue Bugli – si deve guardare avanti. Che il centro destra non perda anche questa occasione cominciando finalmente a lavorare alle norme attuative ripartendo dall`assunto della correttezza e dalla serietà della legge regionale. Se sarà così – conclude – noi ci siamo».

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