Legge sostegno famiglie e lavoratori Parrini (PD): “Un punto di svolta nelle politiche regionali”


Share

«Un fatto politico e di governo assai significativo, sotto diversi punti di vista. Innanzitutto per la risorse finanziaria impiegate – 26,5 milioni di euro solo per le quattro principali misure – che nei momenti di grave recessione come quelli che stiamo vivendo, testimonia una forte volontà politica.

Ma anche per altre ragioni, su cui è bene soffermarsi: il carattere pluriennale delle misure che avranno validità triennale (2013-2015); la scelta delle misure stesse che dimostra la voglia di intervenire organicamente, e non con azioni sporadiche, in sostegno della famiglia resistendo alle tentazioni ideologizzanti assai presenti anche in alcune parti del mondo politico nostrano; l’efficacia delle azioni (nuovi nati, famiglie con disabili, famiglie numerose, ed altre misure per i lavoratori) che andranno ad incidere proprio sull’anello più debole della nostra società.

C’è poi un altro elemento: la Regione Toscana ha privilegiato la strada della concretezza e del pragmatismo, approvando non una bella legge di principi e di generici riconoscimenti all’importanza della famiglia, senza stanziare un euro di finanziamento, bensì varando un provvedimento certamente più scarno ma dotato di adeguata copertura finanziaria.

Senza con questo voler enfatizzare: possiamo ben dire che il provvedimento dal Consiglio Regionale della Toscana rappresenta un punto di svolta nelle politiche regionali all’interno delle quali la “politica per la famiglia” diventa un disegno organico e, quindi, un punto fermo anche per il futuro. Di tutto ciò vanno ringraziati il presidente Rossi, che ha sostenuto da subito l’idea e l’assessore Bugli, che l’ha concretamente gestita».

 

Così Gianluca Parrini, consigliere regionale del Pd, sull’approvazione della legge regionale sugli interventi di sostegno finanziario in favore delle famiglie e dei lavoratori in difficoltà, avvenuta oggi in Aula.

Share