Liste d’attesa, Il commento di Stefano Scaramelli alle delibere adottate dalla giunta regionale


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Il presidente della commissione sanità promette verifiche e controlli severi

sanità«Non vi è dubbio, come ricorda anche l’assessore Saccardi, che il problema delle liste di attesa rappresenti una delle maggiori criticità del nostro sistema sanitario. Cambiare strategia e modalità organizzative, quindi, è necessario e doveroso. Con le due delibere approvate dalla giunta regionale mercoledì scorso, che danno alle aziende nuove indicazioni per la programmazione dell’offerta specialistica e la gestione delle liste di attesa, e anche per la revisione delle modalità organizzative del cosiddetto follow up oncologico, la Toscana prova a fare un nuovo passo in avanti. Sarà nostro compito, cioè della commissione e del Consiglio regionale, vigilare annualmente sui risultati raggiunti dalle direzioni aziendali e verificare che le nuove direttive abbiano dato i loro frutti. Torno a ripetere: la riduzione del 40% dei tempi delle liste di attesa è un obiettivo raggiungibile nei prossimi quattro mesi. Personalmente, credo insieme alle indicazioni operative ci sia bisogno di valorizzare di più e continuare a potenziare il personale, assumere nuovi operatori e sfruttare l’opportunità della produttività aggiuntiva così come il Consiglio regionale ha chiesto di recente. Presto faremo, come promesso, una attenta verifica in merito, con una sola avvertenza: nessun alibi per nessuno. Il giudizio finale nel merito poi, come sempre, lo daranno i cittadini e anche per questo la riduzione delle liste d’attesa deve continuare ad essere la nostra ossessione».

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