“Impegni e volontà precise da parte della Regione per raggiungere l’importante obbiettivo di dotare di Case della Salute anche la città di Livorno. Mentre dal Comune si attendono, come spesso accade, risposte concrete”. Questo è quello che emerge, secondo il consigliere regionale del Pd Francesco Gazzetti, dalla risposta che l’assessore alla sanità Stefania Saccardi ha dato all’interrogazione presentato dallo stesso consigliere sul tema delle Case della Salute a Livorno. “Ringrazio l’assessore Saccardi – ha aggiunto Gazzetti – che ha dettagliato le idee e le prospettive che la Regione ha costruito per dare risposte alle istanze emerse a più riprese dal territorio. L’assessore regionale ha confermato la volontà di realizzare Case della Salute a partire dalla ristrutturazione del padiglione 24 all’Ospedale di Livorno di cui, è stato detto, è in fase di conclusione il bando di gara di progettazione. I cittadini avranno così a disposizione, nello stesso edificio, sia una Casa della Salute oltre che l’attività di Medicina Generale, che ne costituisce il centro, nonchè tutta un’altra serie di servizi. Per arrivare all’allestimento di una Casa della Salute stati infatti individuati – ha sottolineato l’assessore Saccardi – gli spazi per la ricollocazione delle attività attualmente presenti con spostamento graduale tra maggio e giugno 2017 in modo da consentire l’inizio dei lavori a partire dal 1 luglio 2017″.
Considerati i tempi lunghi di realizzazione, per poter consentire alla cittadinanza di disporre in tempi medio-brevi di tale modalità assistenziali, è stato definito nel 2016 un nuovo Piano Operativo che prevede interventi relativi ad altre zone della città. Nel dettaglio si vuole allestire una Casa della Salute nel Centro Socio Sanitario in via Impastato, una presso il Centro Socio Sanitario in via del Mare ed un’altra in una struttura da individuare per coprire anche la zona Nord della città.
“Per quanto riguarda via Impastato – aggiunge Gazzetti – l’assessore Saccardi ha ricordato che trattandosi di un edificio di recente realizzazione necessita solo di piccoli interventi di adeguamento e che quindi è prevedibile un’attivazione, è stato previsto, agli inizi del 2017. C’è però un problema – aggiunge Gazzetti – ed è quello del comportamento dell’Amministrazione Comunale. Per la realizzazione di questa Casa della Salute – sottolinea il consigliere – ci è stato spiegato che è richiesta al Comune di Livorno una diversa collocazione degli assistenti sociali dell’area marginalità al momento presenti nella struttura e di cui era comunque previsto dall’Amministrazione Comunale un futuro spostamento. La cosa che colpisce – aggiunge Gazzetti – è che che al momento non è ancora pervenuta una risposta formale alla Direzione. In base alla comunicazione sui tempi dello spostamento potrà essere definita con maggiore precisione anche la data di attivazione. Per quanto riguarda invece la Casa della Salute in via del Mare abbiamo appreso – aggiunge Gazzetti – che tale intervento è già finanziato. Sono già stati eseguiti il progetto preliminare e il progetto di prevenzione incendi nonché è stata affidata l’esecuzione di sondaggi geologici e la progettazione esecutiva strutturale antisismica. L’area tecnica prevede l’ultimazione dei lavori per l’estate 2017. Per quanto riguarda infine la zona Nord della città – conclude Gazzetti – poiché l’Azienda Usl non dispone di immobili utili allo scopo in questa zona è stata richiesta al Comune la disponibilità all’utilizzo dei locali della ex Circoscrizione 1. Anche in questo caso ci è stato detto che non è ancora pervenuta una risposta formale alla Direzione, anche se a livello zonale, all’interno dell’ufficio unico di piano, sono emerse criticità rispetto all’utilizzo di quei locali. Dalle risposta dell’assessore Saccardi, che ringrazio per il lavoro e l’attenzione che sempre dedica anche dalla sanità livornese, emerge dunque la forte volontà della Regione affinché anche la città di Livorno sia dotata di Case della Salute. Resta difficile da comprendere ed accettare l’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale che sembra non volere o non sapere rispondere concretamente alle richieste dell’Azienda Usl. Richieste e sollecitazioni che vanno nell’unica direzione di offrire ai cittadini ancora più servizi ed ancora più vicini alle esigenze della popolazione che risiede nei vari quartieri della città. Ecco perché – conclude Gazzetti – esprimo soddisfazione per le cose dette dall’Assessore, alla quale ho chiesto di proseguire l’azione costante e determinata rivolta anche e soprattutto alla sanità livornese. Auspicando al tempo stesso – conclude Gazzetti – un’uguale attenzione determinazione e concretezza da parte dell’Amministrazione Comunale di Livorno. Per evitare che questa opportunità si trasformi nell’ennesima occasione persa”.