Maltempo, sì unanime a mozione su stato di emergenza regionale in provincia di Lucca


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Baccelli e Giovannetti (Pd): “Atto necessario, una risposta concreta a chi ha subito danni”

“La dichiarazione dello stato di emergenza regionale per i territori della Valle del Serchio, dell’alta Versilia, dell’area montana pistoiese e dell’intera fascia costiera toscana un provvedimento necessario per far fronte agli ingenti danni subiti nella notte del 4 giugno scorso. Con l’approvazione all’unanimità della nostra mozione, oggi in Consiglio regionale, impegniamo la Giunta in questa direzione, affinché possano essere eseguiti in modo tempestivo gli interventi di ripristino e messa in sicurezza nei comuni interessati ed erogati gli indennizzi per i danni subiti da imprese e famiglie. Un passaggio importante per il nostro territorio danneggiato dall’ondata di maltempo del 4 giugno scorso; in cui, nelle zone più colpite, sono precipitati fino a 200 mm di pioggia in poco più di 6 ore, con picchi di 70/80 mm in un’ora”. E’ quanto dichiarano Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd e presidente della Commissione Territorio e ambiente, e Ilaria Giovannetti consigliera regionale Pd a seguito dell’approvazione della mozione “In merito alla richiesta di dichiarazione di stato di emergenza regionale a seguito dell’evento atmosferico che ha colpito alcuni territori della Toscana nella notte del 4 giugno 2020”.

 “Ricordiamo che il monitoraggio condotto dalla Protezione civile regionale ha evidenziato che le forti precipitazioni hanno causato allagamenti, esondazioni, smottamenti e crollo di alberi, interruzioni viarie e isolamento di nuclei abitati – continuano Baccelli e Giovannetti – Particolarmente colpiti da allagamenti di abitazioni, strade e attività commerciali sono stati i comuni di Gallicano, Barga, Fabbriche di Vergemoli, Castelnuovo Garfagnana e Coreglia Antelminelli, in Versilia Stazzema e Massarosa, e il comune di Abetone Cutigliano sulla montagna pistoiese; anche l’intera fascia costiera della Toscana ha subito gli effetti della perturbazione. Il riconoscimento dello stato di emergenza regionale diventa, pertanto, a nostro avviso, un atto opportuno per poter rispondere tempestivamente ai bisogni delle comunità colpite, e delle attività economiche che, danneggiate dagli eventi atmosferici proprio in un momento di ripartenza come quello che stiamo vivendo, devono poter contare su tutto il supporto possibile da parte delle istituzioni regionali”.

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