Massa Carrara. Ecco dove vanno gli oltre 26 milioni per la difesa del Suolo. Giacomo Bugliani spiega il dettaglio degli interventi


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FIRENZE 01.06.16 – «Interventi per oltre 26 milioni e 350mila euro, numeri importanti, lavori che partiranno e si concluderanno, per la maggior parte entro l’anno, 32 interventi su altrettanbuglianite zone sensibili o bisognose di opere attese o urgenti, un piano che vede la provincia di Massa Carrara seconda nella graduatoria toscana dei finanziamenti. Dietro queste cifre c’è sicuramente l’impegno della giunta regionale, dell’assessore Fratoni, che ringrazio, ma c’è soprattutto la spinta di un territorio, di sindaci, amministratori locali e cittadini. Una spinta che ho cercato di interpretare e di far pesare a Firenze, coinvolgendo l’assessorato regionale, i tecnici della Regione, tutti coloro che potevano aiutarci a sbloccare una situazione di importanza vitale per le comunità locali. Ora, con la delibera in pubblicazione sul bollettino ufficiale della Regione, possiamo dire che il risultato è arrivato e non possiamo che esserne soddisfatti, anche perché alcuni interventi risolvono problemi che attendono risposta da anni».

Lo dice Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della I commissione, illustrando il dettaglio degli interventi contenuti nel “Documento operativo per la difesa del suolo”, approvato dalla giunta regionale due settimane fa.

«Parliamo di grosse cifre e di interventi che puntano a mettere in sicurezza zone delicate del nostro territorio – spiega Bugliani – Tra questi, spiccano i 2,9 milioni per interventi finalizzati alla riduzione del rischio idraulico dell’abitato di Aulla; i 2,8 milioni per l’intervento di messa in sicurezza idraulica del centro abitato di Aulla e dell’abitato di Bagni nel comune di Podenzana, alla

confluenza tra il torrente Aulella e il fiume Magra; gli oltre 960mila euro, sempre per il comune di Podenzana, per il consolidamento franoso del versante in località Fogana; i 775mila euro al comune di Fosdinovo per il consolidamento di un tratto della strada provinciale n. 56; gli oltre 580mila euro per il comune di Licciana Nardi per il consolidamento del movimento franoso sulla strada Braia-Salano. Solo per citare quelli più cospicui, ma per sottolineare che per questi e altri interventi il documento regionale prevede date di inizio e di fine lavori. Nella delibera, infine, oltre a decine di altri interventi straordinari, c’è la conferma del finanziamento dell’accordo di programma del novembre 2015, con oltre 2,7 milioni destinati agli interventi finalizzati alla messa in sicurezza del torrente Carrione a Carrara. Insomma – conclude Bugliani – un primo obiettivo è stato centrato, il prossimo impegno sarà quello di monitorare e vigilare affinché la tabella di marcia dei lavori programmati venga rispettata».

 

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