Sanità toscana, Naldoni(Pd) replica a Mugnai (FI): “Sistema allo sfascio? Ma dove vivono?”


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SST“Ha fatto bene l’assessore Marroni a ribadire, ancora una volta, l’importanza dei nostri presidi ospedalieri grandi o piccoli che siano. Essi infatti hanno trovato nel tempo, con la sottoscrizione dei Patti territoriali, una missione definita che li salverà dalla possibile chiusura, altrimenti imposta dal governo nazionale. Per quanto l’opposizione continui a parlare di una sanità toscana allo sfascio, mi preme ribadire che la realtà è ben diversa; pur non nascondendo le tante criticità che siamo impegnati a risolvere, siamo convinti che i cittadini toscani apprezzano lo sforzo della Regione per mantenere – in tempi di crisi economica e  finanziaria – l’efficienza e l’avanguardia dei servizi erogati. Sappiamo di non poter promettere che in ogni ospedale sia fatto tutto, dal prelievo al trapianto, ma siamo consapevoli che la nostra struttura ospedaliera può dare risposte adeguate nella sua configurazione a rete. D’altra parte non è in ospedali ma sul territorio che si devono compiere gli sforzi maggiori per migliorare il nostro sistema dei servizi, a cominciare dai tempi delle liste di attesa che devono essere indubbiamente accorciati”.

 

E’ quanto dichiara Simone Naldoni consigliere regionale Pd, membro della IV commissione consiliare e responsabile sanità del Pd toscano – in risposta all’esponente di Forza Italia e vicepresidente della commissione sanità, Stefano Mugnai.

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