Pari Opportunità, Bugliani: “Apprezzamento per il lavoro svolto dalla Commissione per le pari opportunità”


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Il Consiglio regionale, su proposta della commissione Affari istituzionali presieduta da Giacomo Bugliani (Pd), ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla Commissione per le pari opportunità. E’ questo il testo della proposta di risoluzione approvato oggi in aula dopo il dibattito avvenuto in commissione sulla relazione della presidente della commissione Rosanna Pugnalini

“L’audizione – spiega Bugliani – è stata l’occasione per fare il punto sulle tematiche che sono state al centro del lavoro della commissione, con la presa d’atto del permanere degli squilibri di genere sia nel mondo del lavoro che della formazione o istituzionale sia in toscana che in italia. Cosa rimarcata anche dall’UE. Per questo motivo la commissione si è ampiamente attivata per mettere in evidenza tutti quegli aspetti che minano la piena partecipazione femminile, sia nel mondo del lavoro che dell’imprenditoria e della ricerca. Questo è avvenuto anche attraverso le pubblicazioni nella collana “i quaderni” e i numerosi libri che sono stata occasione di riflessione.

Sono stati forniti dati importanti – ha proseguito Bugliani nel suo intervento in aula – a cominciare dal mondo della formazione in cui ci sono ottimi risultati, come sul lavoro: 1 impresa su 4 è guidata da donne, mentre un’impresa giovanile su 3 è guidata da una donna. Per quanto riguarda le istituzioni, le elezioni regionali del 2015 hanno visto eleggere 12 m donne su 41, il che pone la Regione Toscana come seconda dopo l’Emilia Romagna per presenza femminile. Molto comunque è ancora da fare per la rappresentanza femminile nelle istituzioni, anche perché i comuni a guida femminile sono solo il 13% e nessuno sopra i 50000 abitanti. Per i crimini a danno delle donne – ha concluso Bugliani – la Commissione ha rilevato che ci sono stati 774 casi di femminicidio negli ultimi 5 anni in italia, mentre in toscana in un decennio sono strati 101 i casi. Per ultimo si è voluto fare riferimento all’accordo concluso con l’assessorato alle pari opportunità, l’Associazione della stampa Toscana e l’ordine dei giornalisti della Toscana per la promozione e l’organizzazione di incontri e seminari per sensibilizzare e formare i giornalisti e contribuire ad una corretta rappresentazione dell’immagine femminile da parte di chi opera nei media. Non ultimo l’accordo con ANCI Toscana per avere più strade intitolate a donne”.

 

 

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