Polo tecnologico di Livorno, Gazzetti e Mazzeo (Pd): “Cinque milioni inutilizzati. Il Comune di Livorno dica cosa vuol fare”.


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livornoLa risposta dell’assessore Ciuoffo a un’interrogazione del consigliere Gazzetti (Pd) mette in luce i ritardi nella programmazione dell’amministrazione M5S di Livorno.

“La risposta della Giunta regionale alla nostra interrogazione sulle prospettive del Polo Tecnologico di Livorno ci dimostra come ancora una volta la Regione abbia mantenuto gli impegni presi, destinando cinque milioni di euro per la realizzazione del polo, mentre il comportamento del Comune di Livorno non possa, purtroppo, che suscitare stupore ed interrogativi. Ad oggi, infatti, la Regione non ha ricevuto dal Comune nessuna documentazione tecnica, ma solo due giorni fa una bozza di programma e una email nella quale, tra l’altro, comunica l’impossibilità di utilizzare l’area ex-Trw, che fino a qualche tempo fa era stata al centro di molte prese di posizione, interventi e speranze da parte del Sindaco Nogarin. La cosa che desta stupore è che ci siano dunque ‎cinque milioni che attendono di essere impiegati e che, evidentemente, il Comune di Livorno, al momento, non riesce purtroppo a utilizzare”.

“In questa vicenda del Polo Tecnologico, se avessimo davanti una lavagna e la dividessimo in due colonne, una dedicata alle cose fatte dalla Regione e l’altra a quelle fatte dall’Amministrazione Comunale di Livorno, nella colonna della Regione potremmo scrivere un gigantesco 5, come i milioni che attendono di essere utilizzati, mentre nella colonna del Comune, a malincuore, non potremmo che disegnare proprio un grande punto interrogativo.‎ Adesso dunque, ci chiediamo quali siano le intenzioni e i progetti del Comune di Livorno, anche in relazione all’ipotesi di una nuova localizzazione. Abbiamo appreso che il 5 novembre si svolgeranno ben due riunioni che speriamo possano davvero rispondere a questi interrogativi. Sono risposte che attendiamo insieme a molti cittadini di Livorno e alle tante lavoratrici e lavoratori che attendono la realizzazione di iniziative concrete che possano creare occupazione, sviluppo ed attrazione di nuovi investimenti” – ha dichiarato il consigliere regionale Pd Francesco Gazzetti, primo firmatario dell’interrogazione, nel proprio intervento in aula.

“Da parte nostra c’è la volontà e l’impegno alla realizzazione di un polo unico d’area vasta, le cui ricadute positive possano estendersi all’intera Toscana costiera” – è il commento di Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana e presidente della Commissione per la ripresa socio-economica della Toscana costiera – “Vedremo se il Sindaco Nogarin vorrà ancora una volta stare dalla parte del “no a prescindere” o se vorrà finalmente utilizzare le risorse regionali in un’ottica di apertura e di sviluppo integrato della costa. Quello che proponiamo è un progetto importante per la ripresa dell’area, la creazione di un Polo Tecnologico della Costa per la ricerca e lo sviluppo, gestito da un’unica società in cui chiedere al governo di istituire vere e proprie “free tax area” per l’attrazione di investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro. Una simile struttura, sono convinto, potrebbe diventare il luogo in cui giocare davvero la sfida dell’innovazione e dello sviluppo. Per questo proporrò all’ufficio di presidenza della Commissione per la ripresa della Toscana costiera, di organizzare un incontro specifico con tutti i sindaci della costa, un appuntamento al quale chiaramente anche il sindaco di Livorno sarà invitato per collaborare e dare il proprio apporto al progetto”.

 

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