Protocollo Regione-cooperazione sociale, Scaramelli: “Accordo positivo, la Toscana sta dalla parte giusta”


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Il presidente della commissione Sanità: “Un accordo che innesta un circolo virtuoso per contrastare il disagio sociale e aiutare gli ultimi”

“Un passo avanti concreto nei confronti degli ultimi e di chi vive ai margini della società”. Il presidente della commissione Sanità Stefano Scaramelli commenta positivamente il protocollo firmato questa mattina fra Giunta regionale, Estar, Federsolidarieta’, Legacoop sociali-Legacoop Toscana, e Associazione generale cooperative italiane (Agci).  “Grazie  a questo accordo- prosegue Scaramelli-, si innesca un circolo virtuoso in cui il mondo della cooperazione sociale viene incentivato ad incrementare l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate. Il protocollo di oggi sottolinea anche- prosegue Scaramelli- che la nostra Regione sta dalla parte giusta e lavora con impegno sul tema dell’inclusione sociale. Il tema è prioritario e ci sta a cuore. Così come è importante che le istituzioni lavorino con il mondo della cooperazione”. Con questo protocollo, lo ricordiamo, si assegna a queste imprese che lavorano nelle economie solidali, un ruolo strategico nella tenuta della coesione sociale. In particolare Estar che è una stazione appaltante fra le più importanti in Toscana, garantirà una riserva del valore economico dell’8 per cento sugli appalti da assegnare

 

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