La Presidente della Commissione Ambiente del Consiglio regionale della Toscana è intervenuta in aula nel dibattito sulla comunicazione dell’Assessora Monni sul Piano dell’economia circolare.
“Nel piano che andremo ad elaborare c’è una grande opportunità per la Toscana – spiega la presidente Lucia De Robertis – coniugare la problematica gestione dei rifiuti con la costruzione di un sistema produttivo che abbia nel rifiuto la sua materia prima. Un piano all’insegna della innovazione tecnologica, necessaria perché le scelte che andremo a fare siano davvero sostenibili”.
“Un piano che – prosegue De Robertis – deve cogliere l’opportunità offerta dal PNRR e dai fondi europei, risorse necessarie per raggiungere obiettivi di una raccolta differenziata all’80% e del riciclo della materia al 65% entro il 2030, per creare filiere produttive incentrate sui rifiuti come risorsa, per garantire una adeguata dotazione impiantistica, sia per i rifiuti urbani che speciali, prevedendo la presenza di termovalorizzatori soltanto dove indispensabili e privilegiandone la riconversione tecnologica. Un piano che confermi la netta contrarietà all’apertura di nuove discariche, favorendo una netta riduzione all’utilizzo di quelle esistenti”.
“Abbiamo la consapevolezza – conclude la consigliera dem aretina – della necessità di procedere velocemente. Non soltanto per le opportunità delle risorse dell’Europa, e dell’adeguamento ai nuovi obiettivi delle politiche comunitarie. Ma per dare il concreto segnale della svolta che vogliamo dare, anche come testimonianza della capacità della Toscana di rispondere alle sfide che la ripresa pone ai territori, per renderli attrattivi agli investimenti, dunque allo sviluppo. Nella consapevolezza di questa necessità di tempi rapidi, nulla però dovrà- e non sarà – tolto alle prerogative dell’assemblea legislativa, che sicuramente saprà reggere la sfida dei tempi, svolgendo appieno il proprio ruo