Sanità, Audizione ex presidenti Regione, Sostegni e Ceccarelli replicano a Petrucci (FdI)


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«Dalla audizione degli ex presidenti della Regione – utile, interessante e ricca di spunti e per la quale ringraziamo Chiti, Martini e Rossi – è scaturita, innanzitutto, la necessità di un rapido rifinanziamento del fondo sanitario nazionale. Nel contempo è stata ribadita l’importanza delle scelte fatte in passato , dagli investimenti per costruire ospedali moderni e avanzati tecnologicamente all’impegno per  la ristrutturazione degli altri plessi, dalla creazione di robuste reti ospedaliere alle nuove assunzioni in sanità. Come pure abbiamo condiviso l’esigenza di fare interventi importanti sul territorio e sulla  formazione dei professionisti. Sono solo alcuni dei temi emersi durante l’audizione, che sicuramente ha costituito un momento importante del percorso di preparazione degli Stati generali della salute in Toscana. Tutto ciò è avvenuto in un clima di reale confronto nel merito al quale hanno partecipato tutti i consiglieri della commissione. Dispiace dover registrare l’intervento del consigliere di FdI Petrucci, tendente a voler strumentalizzare un momento di lavoro istituzionale per una polemica scissa da qualsiasi dato reale. Rossi non ha mai detto che medici e infermieri “erano troppi”, ha affermato bensì che  il rapporto personale-abitanti era più alto di altre regioni. Tra l’altro i dati che l’Agenzia regionale di sanità ci ha fornito sono chiari e ci dicono che il personale, pur insufficiente, è passato da 47.293 unità del 2000 a 53.830 del 2020. Anche sugli investimenti Rossi ha ricordato che tra il 2000 e 2020 abbiamo investito sia nel rifacimento degli ospedali provinciali (che Petrucci definisce “megalopoli”, preferisce forse i vecchi ospedali?) che nella ristrutturazione di tutti i plessi ospedalieri: colpisce che ci sia chi è contrario a tali investimenti, una mole di ben 5 miliardi di euro».

Lo dice Enrico Sostegni (Pd), presidente della commissione Sanità e politiche sociali del Consiglio regionale, commentando l’audizione dei tre ex presidenti della Regione svoltasi questa mattina a Palazzo del Pegaso.

«Le polemiche sterili e gli attacchi personali – aggiunge il capogruppo Pd Vincenzo Ceccarelli, componente della commissione Sanità – lasciano il tempo che trovano. Noi siamo impegnati a disegnare le politiche socio-sanitarie dei prossimi anni, abbiamo lo sguardo rivolto al presente e al futuro. Se negli anni passati i finanziamenti del fondo sanitario nazionale sono stati insufficienti, oggi, dopo la lezione dell’emergenza Covid, mi pare che vi sia una consapevolezza diffusa e trasversale che spinge verso l’aumento delle risorse da investire in politiche della salute, a partire dal Pnrr. Il nostro gruppo consiliare – conclude Ceccarelli – è fortemente impegnato affinché le idee che abbiamo messo in campo per il futuro della sanità toscana trovino adeguato riscontro nelle risorse che il governo nazionale destinerà alle Regioni».

 

 

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